Euroleague Women: per La Virtus c'è il Fener, per Schio un pò di calma
La giornata numero 11 dell’Euroleague Women offre impegni di diversa caratura per le nostre due rappresentanti. Più complicato per tante ragioni, quello della Virtus Segafredo Bologna che mercoledì 25 alle 17 sarà ospite del Fenerbahce Alagoz Holding, detto amichevolmente Fener, ad Istanbul.
La formazione turca, secondo nel suo campionato dietro il Mersin, è invece prima nel girone A europeo con 8 vittorie e due sconfitte e viaggia spedita verso le Final Four e forse verso la seconda finale della sua storia dopo quella persa lo scorso anno da Sopron. La squadra è fortissima, Kayla Mc Bride, Alina Iagupova, Emma Meesseman, Natasha Howard, Brianna Stewart ed Ivana Raca con una spruzzata di ottime giocatrici turche e la guida in panchina da quest’anno di Marina Maljkovic, la figlia del grande Bozo, che con la Nazionale serba ha già vinto medaglie a ripetizione.
Il Fener segna 85,8 punti a partita, il miglior attacco di tutte e 16 le partecipanti alla competizione, è la migliore nella percentuale da due, la quarta nei tiri da tre, è quinta dalla lunetta e quarta nei rimbalzi. Natasha Howard, Alina Iagupova e Kayla Mc Bride son nelle prime 20 realizzatrici del torneo (le prime due sono tra le prime dieci). Insomma una specie di macchina invincibile? Sì ed anche a Bologna due mesi fa ha dimostrato perché in tanti scommettono su un cammino felice di questo roster, vincendo 67 ad 85. Ma le partite bisogna giocarle e la Virtus Bologna con la autorevole vittoria della settimana scorsa sul Bk Polkwice di poter giocare con tutte alla pari. A maggior ragione quando il pronostico sembra chiuso. Ore 17 sul canale YouTube della Fiba.
Alle 19.30 sullo stesso canale il secondo impegno europeo delle nostre: Beretta Famila Schio con Basket Landes. Questa decisamente una partita più abbordabile per le italiane che già all’andata il 15 novembre hanno vinto 58 a 78 in terra francese con 23 punti di Mabrey, 8 assit di Sottana e 14 rimbalzi di Keys. Quello che conterà perla formazione di coach Dikaioulakos è aver messo a posto alcune dissonanze che si sono viste nella sconfitta patita a Bologna sabato sera: giocatrici nervose, molto chiacchierone tra loro e con la panchina. Una specie di nervosismo che se tale è stato è legittimo in una squadra sempre sotto pressione per ottenere il massimo e che invece sabato non trovava nessuno dei suoi fili conduttori della partita salvo Marina Mabrey. Ma un nervosismo, se tale è stato inconsueto per le orange in genere abituate a dominare i nervi anche nei momenti più difficili. Resta il fatto che come commento alla gara di andata la stessa Fiba ha scritto :”Schio troppo forte per Basket Landes”.
Di seguito gli highlights delle gare di andata