Conferenza stampa dopo Aget Imola - Novipiù Casale

Ovviamente soddisfatto coach Vincenzo Esposito al termine del primo successo stagionale della sua Aget: «Serviva una vittoria e vittoria è stata. Ci sono state molte cose importanti, molte cose positive; ma ci sono poche cose negative che purtroppo si ripetono. Su queste lavoreremo in settimana con la squadra. Adesso godiamoci questa vittoria che è arrivata anche con qualche buona prestazione dei giocatori usciti dalla panchina che hanno dato segni di vita». Il coach biancorosso si sofferma sul dato relativo alla lotta sotto canestro: «Abbiamo vinto nettamente nei rimbalzi, ma sono arrabbiato perchè non abbiamo sfruttato questa supremazia». La chiave della vittoria? Secondo Esposito è l'aver «alzato l'intensità difensiva, che ci ha permesso di fare dei canestri facili in attacco, anche in contropiede».

È davvero arrabbiato coach Giulio Griccioli quando arriva in sala stampa: «Perdere ci sta. Però non possiamo fermarci ad un inizio accettabile dove peraltro avremmo potuto finire il primo quarto molto oltre il 10-15 scritto sul tabellone. Noi siamo stati sotto tutto il secondo e il terzo quarto nelle cose che servono quando devi vincere una partita: la lotta, il buttarti per terra... Cose che a questa squadra non sono mai mancate e che invece sono mancate oggi in una partita per noi importante. Sinceramente mi aspettavo qualcosa di più sotto questo aspetto». Il coach rossoblù analizza un aspetto in particolare: «Penso siano significativi i 5 errori ai tiri liberi in un momento importante della partita, e quando siamo tornati sotto a 7 punti di distanza il distacco poteva essere inferiore». Ma al di là di questo è stato l'atteggiamento dei suoi a non convincere Griccioli, che rimprovera ai componenti della sua squadra il non aver fatto «il minimo sindacale» per tutti i 40 minuti della gara.