Marco Venuto spinge l'Assigeco: «A Reggio per i play off»

TRASFERTA DECISIVA DOMENICA PER I ROSSOBLU
05.04.2013 08:09 di  Luca Mallamaci   vedi letture
Fonte: Il Cittadino di Lodi
Venuto, grinta in rossoblu
Venuto, grinta in rossoblu

CODOGNO Se dal punto di vista climatico, almeno nella Bassa lodigiana, la primavera continua farsi desiderare, il mese di aprile sotto il profilo astrologico rappresenta un periodo di "fuoco": un po’ come lo è sul piano cestistico per l'Assigeco, che inizia domenica l'impegnativo ciclo conclusivo di sette gare, quattro delle quali "on the road". Ed è proprio lontano dal "Campus" che i rossoblu, insediati al quinto posto della graduatoria della Dna a 2 punti dalla zona che conta, si giocano gran parte delle possibilità di arpionare la qualificazione alla LegaDue Silver, il vero obiettivo stagionale, strizzando pure l'occhio al possibile inserimento nella quaterna che si gioca i play off.

«Serve un colpo in trasferta»

Attraversare l'Italia per affrontare la Viola Reggio Calabria, concorrente in gran salute fisica e tecnica, per la squadra di Andrea Zanchi diventa una sorta di prova di maturità: superare l'esame di un ambiente caloroso e appassionato ai massimi livelli senza farsi condizionare dalle suggestioni del tabù trasferta (tre vittorie sulle 13 gare finora disputate) potrebbe rappresentare una svolta decisiva nella stagione. «Superare una diretta concorrente come la Viola significa vedere ancora più da vicino i play off: sappiamo che il traguardo passa attraverso la continuazione della serie casalinga con l'aggiunta di un paio di colpi in trasferta - sottolinea Marco Venuto, friulano, uno dei punto di forza dell'Assigeco -. Siamo consapevoli dell'importanza di una sfida che vale doppio con i reggini, gruppo veramente valido e affiatato: loro e Agrigento sono gli unici ad averci battuto al "Campus", cerchiamo la rivincita».

Un'impresa mica da ridere per i rossoblu contro un avversario che ha avuto la bravura e la pazienza di trasformarsi completamente in corso d'opera: «Ricordo bene che prima di vincere al "Campus" la Viola era ultima con 4 punti. Contro di noi esordì Piazza, poco prima era arrivato coach Ponticiello: se avessero avuto lo stesso assetto fin dall'inizio ora sarebbero come minimo secondi - dice il 27enne play dell'Assigeco -. Da quando hanno cambiato hanno fatto un ottimo percorso vincendo tante partite in volata: segnale di grande solidità di squadra e di tanta fiducia. Dovremo giocare una gara perfetta per riuscire a batterli».

«Convivo con un po’ di dolore»

Marco Venuto torna a completa disposizione di Zanchi dopo la breve apparizione con Mirandola prima di Pasqua: l'Assigeco ha bisogno anche di lui per superare l'influsso della gara "on the road". «Va meglio dopo che la fascite mi aveva creato difficoltà, comminavo come "sulle uova": ora appoggio meglio anche se devo convivere con un po' di dolore. La trasferta? Ce le siamo sempre giocate tutte vincendone però poche. Guardando indietro ci sono tanti episodi sfavorevoli che lasciano un pizzico di rammarico: inutile continuare a pensarci, meglio concentrarci su quello che dobbiamo fare con spirito positivo nelle prossime uscite, a cominciare da Reggio Calabria».

Luca Mallamaci