L'ipocrisia di EuroLeague che torna sulla rissa di Madrid...

Alle 10 del mattino del Primo maggio, sperando nella latitanza di lettori per la festività, Eurolega ha messo on line un post "aberrante"...
01.05.2023 11:16 di  Eduardo Lubrano  Twitter:    vedi letture
L'ipocrisia di EuroLeague che torna sulla rissa di Madrid...

Lunedì Primo maggio alle dieci del mattino quanta gente ci sarà su internet? Ecco che Euroleague alla vigilia di gara 2 dei quarti di finale tra Partizan e Real Madrid, ha piazzato un post dal titolo "An aberration offers an opportunity" a firma di Frank Lawlor. Ecco cosa dice:

"Un gioco di emozioni. Lo si sente dire di continuo. È per questo che molti considerano la Turkish Airlines EuroLeague come la pallacanestro d'élite più intensa che si possa vedere ovunque.

Tra il livello di competitività e il sostegno unico dei tifosi, le partite di EuroLeague producono alcune delle atmosfere più appassionate che si possano trovare sotto lo stesso tetto in tutto il mondo.

Ma le emozioni - soprattutto quelle più forti - devono essere tenute sotto controllo, e nell'alterco che giovedì ha posto fine alla seconda partita dei playoff tra il Real Madrid e il Partizan Mozzart Bet Belgrado, sono invece traboccate.

Un fallo inutile e inutilmente duro del capitano del Real Sergio Llull contro la stella del Partizan Kevin Punter, che ha affrontato Llull, ha scatenato una reazione a catena di emozioni incontrollate tra i giocatori di entrambe le squadre.

Quando il fumo si è diradato, gli arbitri hanno dichiarato conclusa la partita per mancanza di giocatori di entrambe le squadre che non potevano essere squalificati per aver partecipato alla rissa o per aver abbandonato l'area della panchina, un divieto ben noto in molti sport, proprio per evitare che tali situazioni degenerino.

Il Partizan vinse giustamente la partita, 80-95, anche senza giocare gli ultimi 1 minuto e 40 secondi, portandosi in vantaggio per 2-0 nella serie. Ma l'effetto dello spiacevole finale della partita andrà ben oltre il risultato.

Un grande spettacolo di basket da playoff sarà ricordato per le ragioni sbagliate, mentre i giocatori che si sono quasi sempre comportati da professionisti rispettosi dovranno ricostruire la loro reputazione.

Una stagione che è stata celebrata in lungo e in largo per una competitività e un fervore superiori a quelli della maggior parte dei campionati sarà segnata con un asterisco a causa di un momento in cui le passioni che l'hanno caratterizzata sono esplose.

"Il suo mix di intensa competizione e rispettosa professionalità è proprio ciò che è sempre stato al centro della mistica dell'EuroLeague. Quello che è successo a Madrid è stata un'aberrazione".

Il resto dei playoff e le Final Four saranno ancora il crescendo di una stagione straordinaria, ma almeno due partite saranno giocate senza i protagonisti principali, privando i tifosi di vedere tutti i migliori giocatori al culmine della stagione.

Le lezioni che si possono trarre da questa vicenda iniziano e finiscono con il rispetto: per lo sport, per i tifosi e per i valori della competizione, che alla fine è ciò che attira tutti noi - protagonisti e spettatori - nell'arena.

In ogni partita c'è un vincitore e un perdente. Questo è lo sport. Se c'è rispetto, un professionista accetta quando la sua squadra è stata superata, indipendentemente dal margine di vittoria dell'avversario. La risposta appropriata è semplicemente quella di fare meglio alla prossima occasione.

Questo mix di competizione intensa e professionalità rispettosa è proprio ciò che è sempre stato al centro della mistica dell'EuroLeague. Quello che è successo a Madrid è un evento così raro che, nonostante in passato siano stati commessi falli talvolta molto più duri, è difficile ricordare una perdita di controllo simile a questa". Incredibile vero? Eppure è così, ecco il link alla versione originale in inglese...

L'aberrazione, parola utilizzata dall'estensore di questo stucchevole tentativo di filosofeggiare di Euroleague sta nel fatto che si attribuisce a Sergio Llull la colpa di aver "scatenato una reazione a catena di emozioni incontrollate tra i giocatori di entrambe le squadre". Il signor Lawler sa che Llull non è stato sanzionato nemmeno con un buffetto amichevole dagli arbitri nel referto? Cioè per ribadirlo ancora: il colpevole di tutto ne è uscito indenne

Aberrazione? Sì certo il modo di amministrare la giustizia di EuroLeague e di scrivere i referti da parte degli arbitri. Altro non c'è da aggiungere. Direi che EuroLeague si è rivelata da sola per quello che è.