LBA - Evitato il black friday d'un soffio, è l'ora di andare avanti

16.11.2020 08:01 di  Umberto De Santis  Twitter:    vedi letture
LBA - Evitato il black friday d'un soffio, è l'ora di andare avanti

Quattro partite rinviate per Covid-19 che, fino a sabato all'ora di pranzo, avrebbero potuto essere sei se i risultati dei tamponi del giorno precedente avessero lasciato a casa anche l'Olimpia Milano (reduce dal mancato svolgimento di due gare di EuroLeague) e la Virtus Roma (incolpevole avversaria di una decimata Reyer Venezia una settimana prima).

Un black friday senza precedenti, almeno a nostra memoria, evitato per un soffio ma anche la conferma che ci sono solo quattro gare in svolgimento oggi. Ed è una ferita che ci fa male collettivamente, e bisogna attrezzarsi per superarla in maniera adeguata.

Non si può non essere d'accordo con il presidente di Legabasket Umberto Gandini che è fermo nella decisione di proseguire lo svolgimento della stagione e portarla a termine. Siamo in ballo e balliamo tutti, dalle difficoltà di allenamento e trasferimento delle squadre alla carenza di informazioni per la stampa e per chi scrive di pallacanestro.

Il primo aiuto dovrebbe così venire dallo stop ai campionati per la finestra FIBA. Il recupero del personale contagiato, il ritorno in palestra per una ridefinizione della preparazione fisica dei giocatori in vista di un dicembre esplosivo per il numero elevato di partite da recuperare - tra campionati e coppe - mentre in Europa si spera di vedere invertire la curva della pandemia che in questi giorni sta toccando le punte massime.

I nostri lettori ricordano bene come è la mobilità la prima causa di espansione del contagio, e l'andamento nella pallacanestro è stato consequenziale agli spostamenti delle squadre soprattutto quello continentale. Giocherà soltanto EuroLeague in quei giorni dal 23 novembre al 1 dicembre. E i tornei FIBA si giocheranno in bolle (qui). Anche questo sarà d'aiuto al contenimento.

Il problema quindi non è cosa fare, ma come. Il tour de force della Dolomiti Energia Trentino, che è arrivata a Gran Canaria in evidente affanno, non paga e limita l'equità delle competizioni. Una esperienza da tenere in debito conto. 

L'armonizzazione tra i recuperi nazionali e quelli continentali deve essere affrontata senza presunzione di superiorità di una o dell'altra parte.

L'interesse alla protezione del gioco e alla sua divulgazione deve essere un lavoro d'insieme, e abbiamo paura delle conseguenze se dovesse essere affrontato come una guerra tra poveri.