EuroLeague - Milano, arriva il Maccabi: Olimpia per il tris in una sfida storica

EuroLeague - Milano, arriva il Maccabi: Olimpia per il tris in una sfida storica

Reduce da due vittorie consecutive, l’Olimpia tenta il tris nella gara interna con il Maccabi Tel Aviv, venerdì 26 gennaio (20.45 al Mediolanum Forum), in una sfida carica di significati per la storia, la rivalità tra le due squadre, i tanti giocatori che hanno militato in passato per ambedue le formazioni (da Ken Barlow a Keith Langford ma non solo in una galleria che include Andrew Goudelock) e il momento delle due squadre. Milano recupera Andrew Goudelock dopo l’influenza che l’ha obbligato a saltare la sfida di campionato a Cremona. In forte dubbio – per lo stesso motivo – Mantas Kalnietis.

Jordan Theodore viene da due partite sensazionali in EuroLeague che comprendono il record carriera di assist (11) e il canestro della vittoria a Vitoria. Mindaugas Kuzminskas ha segnato il canestro risolutivo in campionato a Cremona. Milano-Maccabi Game Notes

I PRECEDENTI DI MILANO-MACCABI L’Olimpia ha vinto due delle sue tre Coppe dei Campioni battendo in finale il Maccabi Tel-Aviv. A Losanna il 2 aprile 1987, finì 71-69 per Milano, coach Dan Peterson. Un anno dopo, a Gand, finì 90-84 sempre per l’Olimpia nella prima edizione della Coppa dei Campioni assegnata tramite Final Four. L’Olimpia in semifinale eliminò l’Aris Salonicco. L’allenatore era Franco Casalini. In tutto le due squadre si sono affrontate 30 volte e il bilancio è favorevole al Maccabi 16-14. A Milano è 9-5 per Olimpia. A Tel Aviv 11-3 per il Maccabi. In campo neutro è 2-0 per l’Olimpia e i due precedenti riguardano proprio le due finali di EuroLeague vinte da Milano. A queste due gare andrebbero aggiunte le due sfide dell’Euroclassic di Chicago e New York del 2015 con una vittoria per parte. L’Olimpia ha vinto la gara di andata dell’anno scorso 99-97 con 22 punti di Ricky Hickman e 18 di Milan Macvan ma ha perso le successive due sfide, tutte giocate a Tel Aviv. Nell’andata il Maccabi ha vinto 79-68 con 12 punti e 15 rimbalzi di Alex Tyus.

MACCABI: LA STORIA Il Maccabi Tel Aviv è sempre stato il simbolo dello sport israeliano, con i suoi 51 titoli nazionali in 63 stagioni a partire dal 1954. Il club è sempre stato una potenza internazionale, mixando i migliori giocatori israeliani con americani di alto livello. La storia del Maccabi è una storia di eccellenza. Nel 2004 e nel 2005 fu in grado di vincere due titoli europei consecutivi. Nella sua storia, ne ha vinti ben sei partecipando a 15 finali e vincendo anche 44 coppe nazionali e la Lega Adriatica del 2012. L’ultimo trionfo europeo avvenne nel 2014, a Milano dopo aver eliminato nei quarti l’Olimpia per 3-1. Il Maccabi è stato anche la prima squadra internazionale a battere una formazione NBA, nel 1978 a Tel Aviv contro i Washington Bullets. E poi è stata la prima a battere una squadra NBA sul suo campo, nel 2005 a Toronto. Tra i grandi campioni della sua storia i bomber israeliani Miky Berkovitz e Doron Jamchy, il playmaker Motti Aroesti, gli americani Tal Brody, Aulcie Perry, Anthony Parker, Derrick Skarp, il lituano Sarunas Jasikevicius, il compianto centro Nate Huffman, Nikola Vujicic che ora è team manager, Devin Smith, e allenatori storici come Zvi Sherf, Pini Gershon e David Blatt.

LA GOUDELOCK-MACCABI CONNECTION Andrew Goudelock è il grande ex della partita. Lo scorso anno ha giocato nel Maccabi vincendo la Coppa di Israele. In EuroLeague ha segnato 17.3 punti a partita con il 45.8% nel tiro da tre. Goudelock giocò con il Maccabi solo una delle due gare contro Milano, al Forum, segnando 27 punti con 8/9 da due. Goudelock ha giocato la partita di andata dopo un infortunio segnando 10 punti ma con 4/15 dal campo. Nelle ultime due gare ha fatto 9/14 da tre. Adesso è quarto di sempre in EuroLeague per canestri da tre segnati di media con 2.32 per gara, primo tra i giocatori in attività. Inoltre è il detentore del record per il maggior numero di triple in una partita con 10, risalente al novembre del 2014 quando giocava nel Fenerbahce.

CONNECTION – Vlado Micov ha giocato con Alex Tyus al Galatasaray la passata stagione ed entrambi hanno giocato in passato a Cantù dove Tyus fu compagno di squadra di Awudu Abass. Dairis Bertans ha giocato a Riga assieme all’ucraino Artsiom Parakahouski. Curtis Jerrells è stato allenato da Neven Spahija al Fenerbahce nella stagione 2011/12.

TUTTI I NUMERI DI KALEB TARCZEWSKI Contro il CSKA Mosca, Kaleb Tarczewski ha stabilito il suo nuovo primato personale di punti segnati in una gara con 17. Ma sono record personale in EuroLeague anche i 25 di valutazione, le tre stoppate e i tre assist. Record anche i sette tiri liberi segnati in una singola partita. Tarczewski figura nella Top 10 di EuroLeague in cinque graduatoria statistiche: secondo nei rimbalzi (6.47), sesto nei rimbalzi offensivi (2.47), nono nelle stoppate (0.95), quarto nel tiro da due (69.6%), terzo nel tiro dal campo (stesso 69.6%). Tarczewski ha catturato almeno cinque in rimbalzi in 15 delle ultime 16 gare giocate. E’ l’unico giocatore dell’Olimpia partito in quintetto in tutte le gare di EuroLeague.

TUTTI I NUMERI DI ARTURAS GUDAITIS Arturas Gudaitis è primo in tutta l’EuroLeague nel tiro da due e dal campo con il 71.0%. Gudaitis con 5.06 è quarto per tiri liberi procurati ma primo davanti a Luka Doncic per tiri liberi procurati per minuti giocato (10.21 ogni 40 minuti in campo). I 20 punti, i 28 di valutazione e le 4 stoppate di Madrid sono tutti record carriera per il centro lituano. Contro l’Olympiacos ha realizzato la prima doppia doppia (19 più 10) della sua carriera in EuroLeague. Sono stati record personale nella stessa gara i 28 di valutazione e i sette rimbalzi d’attacco. Gudaitis è 17° in EuroLeague per valutazione media ma quinto per valutazione al minuto.

ANCORA GUDA – A Madrid ha stabilito il record di società per il maggior numero di canestri da due punti senza errori con 9. Il primato di canestri da due è di Samardo Samuels con 14 ma due errori. Pape Sow e Malik Hairston hanno segnato 11 canestri ma anche loro con errori.

LE SETTIMANE DOPPIE DELL’OLIMPIA Le temutissime settimane doppie di EuroLeague, l’Olimpia ha imparato a gestirle nel modo migliore. Sono state quattro fino a questo momento e il record di Milano è 6-2, con 3 vittorie su 4 nella prima partita (quella giocata con una pausa ridotta rispetto alla precedente gara di campionato) e 3 su 4 nella seconda, quella che si disputa dopo appena 48 ore. L’Olimpia due volte ha chiuso il doppio turno con un record di 1-1 e due volte 2-0. Il fatto eclatante è che ha vinto tutte le quattro gare casalinghe ed è andata 2-2 nelle partite esterne. L’Olimpia ha perso a Madrid nella prima gara del primo doppio turno, poi ha battuto il Barcellona in rimonta; ha vinto a Valencia dopo due supplementari e poi ha superato Bamberg in casa: ambedue le vittorie sono state conseguite in rimonta; ha battuto Baskonia in casa nella prima circostanza in cui ha giocato gara 1 del doppio turno al Mediolanum Forum e poi ha perso, rimontata, a Malaga dopo due giorni; infine ha vinto con Malaga in casa e a Vitoria.

LE ALTRE – L’Olympiacos è la squadra migliore nei “doppi turni” in cui è 7-1; sono 6-2 come l’Olimpia, il CSKA, il Panathinaikos, il Real Madrid. Tutte le altre hanno un record peggiore. Ecco la classifica: Olympiacos 7-1; CSKA Mosca, Real Madrid, Panathinaikos, Olimpia 6-2; Fenerbahce, Zalgiris 5-3; Khimki, Bamberg 4-4; Maccabi, Valencia, Baskonia 3-5; Barcellona 2-6; Stella Rossa, Efes 1-7.

NOTE OLIMPIA IN EUROLEAGUE

103! – I 103 punti segnati dall’Olimpia a Valencia sono la seconda prestazione di squadra in EuroLeague (dal 2000 in poi) dopo i 105 punti segnati all’Efes la stagione scorsa e il top stagionale anche se ottenuto con l’ausilio di due tempi supplementari.

101! – I 101 punti segnati contro Malaga rappresentano la quarta prestazione di sempre eguagliano i 101 di Turow nella stagione 2014/15. In mezzo ci sono i 102 segnati a Bamberg la stagione passata ma dopo un tempo supplementare. Sono di conseguenza la seconda prova di sempre senza overtime. Nelle cinque gare in cui ha superato i 100 l’Olimpia è 4-1.

TRIPLE – 17 triple di Valencia sono record societario in EuroLeague. Superate le 16 segnate contro il Maccabi nella stagione 2005/06. Otto giocatori diversi hanno segnato almeno una tripla inclusa la prima stagionale di Andrea Cinciarini e Cory Jefferson. Contro Malaga l’Olimpia ha segnato 15 triple per la sua terza prestazione di sempre in EuroLeague.

ASSIST – I 23 assist effettuati contro Malaga rappresentano il record stagionale ma anche la quinta prestazione di squadra di sempre in EuroLeague. Il record assoluto è di 29, contro il Maccabi la scorsa stagione. Due giorni dopo i 23 di Malaga, l’Olimpia ne ha accumulati altri 21 a Vitoria.

COPPA DEL RE – Una curiosità: l’Olimpia ha vinto cinque partite di EuroLeague contro le squadre spagnole su sette confronti. E’ 3-0 in casa (Barcellona, Baskonia, Malaga) e 2-2 in trasferta (vittorie a Valencia e Vitoria). Il bilancio è 5-2.

THEODORE – Jordan Theodore contro Malaga ha stabilito il proprio record personale di assist in una gara con 11 (il precedente era 8) realizzando di conseguenza la prima doppia doppia della sua carriera di EuroLeague. Gli 11 assist di Theodore rappresentano la seconda prestazione di un giocatore dell’Olimpia in EuroLeague dopo i 12 di Omar Cook, il 23 febbraio 2012, contro il Panathinaikos. Nessun altro giocatore dell’Olimpia è mai andato in doppia cifra negli assist, ma Kruno Simon, Daniel Hackett, Joe Ragland e Dante Calabria sono arrivati a nove. Theodore ha poi dato via otto assist a Vitoria, 19 nelle ultime due partite. Con 4.67 è nono assoluto.

KALNIETIS – Mantas Kalnietis ha superato contro il CSKA Mosca i 500 assist in carriera. Ha impiegato 171 partite per superare la barriera. Attualmente in EuroLeague è al numero 22 della classifica di tutti i tempi capeggiata da Dimitri Diamantisis con 1.255. Tra i giocatori in attività in EuroLeague è 11° assoluto.

MICOV – Vlado Micov ha segnato almeno una tripla in 10 delle ultime 11 gare di EuroLeague giocate.

CINCIA DA RECORD – I 20 di Andrea Cinciarini di valutazione contro la Stella Rossa sono il suo nuovo record carriera in EuroLeague. Lo sono anche le tre palle rubate nella stessa partita.

JERRELLS – I 30 punti segnati da Curtis Jerrells a Valencia sono la terza prestazione realizzativa di un giocatore dell’Olimpia da quando esiste l’EuroLeague. Il record in maglia Olimpia appartiene a Samardo Samuels che fece 36 punti a Nizhny Novgorod nella stagione 2014/15. Luca Vitali ne segnò 32 nella stagione 2008/09 ad Atene contro il Panionios. Tutte le tre prestazioni sono arrivate in coincidenza di altrettante vittorie. Si è trattato anche del record carriera di Jerrells sia in maglia Olimpia che in EuroLeague. In quest’ultima competizione il suo top erano i 27 punti che nella stagione 2012/13 segnò proprio a Bamberg con il Besiktas. In maglia Olimpia il suo top erano i 26 segnati contro Siena in gara 1 della finale scudetto del 2014. Le sei triple messe a segno rappresentano la terza prestazione in singola gara di un giocatore Olimpia dopo le 8 di Linas Kleiza a Turow (2014/15) e le 7 di Luca Vitali ad Atene (2008/09). Sei in EuroLeague le hanno segnate in un’occasione anche Massimo Bulleri (2006, contro il Barcellona) e Dante Calabria (2005, contro il Maccabi).

JERRELLS 2 – Curtis Jerrells ha stabilito contro Baskonia a Milano il suo nuovo primato personale di assist con sette. È il suo secondo record da quando è tornato a Milano dopo i 30 punti di Valencia. L’aspetto più incredibile è che ha stabilito il proprio high in appena 14 minuti.