Il GM del Crvena Zvezda: "Ci stiamo preparando per la EuroLeague"

Sebbene non ne abbia ancora la certezza, con ogni probabilità il Crvena Zvezda sarà in EuroLeague anche la prossima stagione e il General Manager del club, Nemanja Vesiljevic, ha dichiarato a Eurohoops che la società sta lavorando pensando già alla massima competizione ECA. Durante la stagione 2022/23, i serbi hanno firmato Facundo Campazzo ma non hanno potuto utilizzarlo per diversi mesi dopo che la EuroLeague ha bloccato l'operatività del Crvena Zvezda senza permettergli di registrarlo. 

"Beh, penso che questa situazione poteva essere gestita in modo diverso perché dal punto di vista, diciamo, punitivo. Abbiamo fatto ciò che volevano che facessimo e ciò che volevano ottenere con la punizione. Abbiamo effettuato tutti i pagamenti, tutti gli accordi e tutto è stato risolto", ha detto Vesiljevic in merito al caso Campazzo. "Penso che ci abbia danneggiato molto, ma anche la concorrenza, perché se voi come concorrenza non volete che un giocatore come Facu giochi, o qualsiasi altro giocatore, voglio dire, alla fine, si punisce il giocatore. Il club è stato sanzionato, abbiamo pagato la multa e abbiamo fatto tutto ciò che dovevamo fare. Quindi sì, credo che la situazione avrebbe potuto essere gestita in modo diverso e spero che in futuro qualcuno si trovi in una situazione simile e che venga gestita in modo diverso".

Il Crvena Zvezda punta a una licenza di EuroLeague più lunga: "Da parte nostra faremo tutto il possibile, cercheremo di aumentare il budget. L'anno prossimo ci trasferiremo in un'arena più grande e faremo di tutto per dimostrare che meritiamo un posto fisso. E credo che quest'anno abbia dimostrato a tutti che Belgrado merita due squadre. In questo momento ci stiamo preparando per la EuroLeague. Tutto ciò che facciamo ha a che fare con questo. Nella nostra mente ci stiamo preparando per questo l'anno prossimo, stiamo pianificando il trasferimento alla Stark Arena, stiamo già lavorando su un diverso approccio alla biglietteria e poi i giocatori che vogliamo portare saranno buoni, esperti e naturalmente con un nucleo di giocatori serbi come sempre".