Covid-19, bollettino 11 luglio: "Tenere il virus sotto controllo"

Covid-19, bollettino 11 luglio: "Tenere il virus sotto controllo"

Coronavirus Italia. Nel bilancio del 11 luglio piega al ribasso la curva epidemica in Italia. Sono venute a mancare solo 7 persone. Si registrano vittime nelle 24 ore in sole 4 regioni: Lombardia (4), Piemonte (1), Toscana (1) e Liguria (1). I nuovi casi registrati oggi sono 188, contro i 276 di ieri e i 229 di giovedì. 67 dei casi odierni è in Lombardia.

Ricordiamoci che viviamo in un momento di grande incertezza, anche dal punto di vista scientifico, e che occorre mantenere alta l'attenzione. La mobilità è stata il fattore più importante nella diffusione del contagio.

Ancora però non si va verso un stop delle vittime in Italia, salite a 34.945 con un incremento di 7 (12 ieri). Pazienti in terapia intensiva: 67 (ieri 65). I guariti raggiungono quota 194.579. Gli attualmente positivi sono 13.303.. La prudenza è sempre d'obbligo.

“Ci risiamo. In reparto abbiamo ricominciato a ricoverare pazienti Covid con gravi insufficienze respiratorie”, è l'amaro sfogo lanciato pubblicamente da un infermiere dell’ospedale di Cremona, Luca Alini attraverso un post su Facebook in cui si mostra in una foto scattata a fine turno e che è diventata virale online. "Per ora la cosa è limitata, non come a febbraio o marzo o l'inizio di aprile, quando i Covid erano 30 su 30 in reparto più altrettanti ricoverati in altri reparti, quando su 30 pazienti 26 erano ventilati. Ma il Coronavirus non si è dimenticato di fare il suo lavoro, e da bravo virus fa quello che deve: infetta nuovi ospiti per sopravvivere", avverte il dipendente dell'ospedale cremonese.

Tra i 70 migranti sbarcati la scorsa notte a Roccella Ionica, in provincia di Reggio Calabria, 28 sono risultati positivi al covid-19: i migranti erano stati avvistati a bordo di un’imbarcazione ieri sera al largo di Caulonia, nel Mar Ionio, e dopo essere stati scortati fino al porto di Roccella sono stati tutti sottoposti al test del tampone. Ora sono in quarantena.

Coronavirus Mondo. Invece sotto  il grafico che aggiorna i dati in tempo reale della Johns Hopkins University conferma che alle 23:30 del 11 luglio gli Stati Uniti sono il paese con il maggior numero di infetti, oltre 3,1 milioni, e siamo ormai a oltre 12,6 milioni di contagi confermati nel mondo.

3.239.296 USA ; 1.800.827 Brazil ; 820.916 India ; 719.449 Russia ; 322.710 Peru ; 312.029 Cile ; 290.502 United Kingdom ; 289.174 Mexico ; 264.184 South Africa ; 255.117 Iran ; 253.908 Spain ; 246.351 Pakistan ; 242.827 Italy ; 229.480 Saudi Arabia ; 211.981 Turkey ; 208.015 France ; 199.709 Germania ; 181.129 Bangladesh ; 140.776 Colombia; 109.105 Canada; 103.128 Qatar; 85.067 Cina. Totale contagi mondo 12.621.493. Totale morti mondo: 562.634.

"È ancora possibile tenere l'epidemia di coronavirus sotto controllo" le parole di ottimismo arrivano dall'Organizzazione mondiale della Sanità durante  il consueto punto stampa a Ginevra sulla situazione del contagio a livello mondiale. Constante i numeri in deciso aumento a livello globale, in particolare in America, secondo l'Oms il virus può essere ancora contenuto adottato tutte le misure di contrasto come hanno dimostrato molti Paesi.

La Florida, uno dei nuovi epicentri della pandemia negli Stati Uniti, ha registrato nelle ultime 24 ore il numero record di 188 morti per coronavirus. Lo rende noto il dipartimento per la salute statale. Il totale delle vittime sale così a quasi 5000. Il numero di nuovi casi giornalieri è di oltre 10 mila.

Donald Trump ha usato per la prima volta in pubblico una mascherina contro il coronavirus. Visitando oggi l'ospedale militare Walter Reed a Bethesda, Maryland, a pochi chilometri dalla Casa Bianca. Le immagini sono state trasmesse dalla tv Usa. In precedenza il presidente aveva
usato la mascherina visitando una fabbrica ma in una zona privata, anche se poi foto e video erano arrivati lo stesso.

Fine dell'obbligo di quarantena in vigore da oggi nel Regno Unito per tutte le persone in arrivo o in rientro da decine di Paesi, inclusa l'Italia. La revoca della misura mette fine per i viaggiatori di una lista di nazioni, indicate in questa fase come "a basso rischio" d'importazione di contagi da coronavirus, all'isolamento obbligatorio di 14 giorni imposto dal governo di Johnson a tutti i visitatori – salvo limitatissime eccezioni per alcune categorie come diplomatici o trasportatori di generi essenziali – dall'8 giugno.

L’ambasciata cinese mette in allerta contro un “nuovo virus” dall’altissimo tasso di mortalità nell’ex Repubblica sovietica del Kazakistan. Ma le autorità kazake smentiscono: “Nessuna nuova epidemia in corso. Solo pazienti che presentano i sintomi del Covid-19, ma risultano negativi al tampone”. E l’Organizzazione mondiale per la Sanità conferma.

Il coronavirus può essere trasmesso per via aerea durante interventi e procedure mediche. E' una delle possibilità inserite dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) nelle sue linee guida sulla trasmissione del virus, che sono state aggiornate. "Alcune procedure mediche possono produrre goccioline molto piccole che possono rimanere sospese nell'aria per periodi di tempo più lunghi. Quando tali procedure mediche vengono condotte su persone infette da Covid-19 in strutture sanitarie, questi aerosol possono contenere il virus e possono essere potenzialmente inalati da altri se non indossano adeguati dispositivi di protezione individuale", si legge sul sito dell'Oms.

La super star di Bollywood, Amitabh Bachchan, 77 anni, è risultato positivo al Covid-19 ed e' stato ricoverato in ospedale nella sua città natale di Mumbai. "Sono risultato positivo al Covid e sono stato portato in ospedale", ha scritto su Twitter l'attore indiano. Bachchan ha invitato chiunque abbiamo avuto contatti con lui negli ultimi dieci giorni di sottoporsi al test 

Nello Stato australiano di Victoria nelle ultime 24 ore è stato registrato un altro record con 288 nuovi casi di Coronavirus, il livello giornaliero più alto per uno Stato del Paese dall'inizio della pandemia. L'epicentro della nuova ondata di infezioni resta la capitale Melbourne, dove la situazione è notevolmente peggiorata nelle ultime tre settimane. Il premier dello Stato, Daniel Andrews – riporta la Bbc – ha reso noto che ieri sono stati effettuali oltre 37.000 tamponi. Melbourne è di nuovo in lockdown e vi resterà per le prossime sei settimane.