BAL - Dopo 10 anni, Liz Mills è ancora l'unica allenatrice di una squadra nazionale maschile

Dopo quasi due anni dall'impresa Kenya torniamo a parlare di una leggenda africana
BAL - Dopo 10 anni, Liz Mills è ancora l'unica allenatrice di una squadra nazionale maschile
© foto di FIBA.Basketball

(di Davide Colotti). Da anni, negli Stati Uniti, si discute circa l'opportunità che una donna diventi head coach di una franchigia NBA. Seppur a gara in corso e solo per una partita, Becky Hammon ci è già riuscita sostituendo coach Popovich, espulso, in un match degli Spurs contro i Lakers nel 2020.

Fuori dal mondo dorato della NBA, c'è una donna che si sta costruendo una carriera di successo da head coach di squadre maschili: è Liz Mills, attualmente impegnata nella BAL, la Basketball Africa League.

È iniziato tutto con un viaggio di volontariato. Anzi, un ritorno: Liz Mills, in Zambia, ci era già stata per aiutare i bambini affetti da HIV. Ma nel 2011 il suo terzo soggiorno in Africa è coinciso con l'inizio di un'avventura sportiva da pioniera.

Allora 24enne, la nativa di Sydney, attiva soprattutto come coach giovanile nel basket femminile australiano, assiste a una partita della lega maschile zambiana. "Posso dirigere un allenamento?"

Al termine dell'incontro la ragazza avvicina il presidente degli Heroes Play United con questa sorprendente domanda, e ottiene un altrettanto sorprendente sì come risposta. Le viene concessa un'ora, che si trasformerà nell'intera sessione. E poi nell'intera stagione, che si concluderà con la vittoria del titolo nazionale.

È l'inizio di una storia fantastica e ricca di successi per Liz Mills, che, prima di quell'allenamento, non aveva mai diretto una squadra maschile.
Seguiranno un altro titolo nazionale zambiano (stavolta con i Matero Magic) e la chiamata come vice della selezione nazionale maschile, ruolo poi ricoperto anche per la federazione camerunense e per il team ruandese dei Patriots.

Poi la svolta: dieci anni dopo l'inizio dell'avventura, nel 2021 Liz Mills ottiene la panchina della nazionale maschile del Kenya, che riporta ai Campionati africani di basket dopo 28 anni. È la prima volta che una donna siede su una panchina nazionale maschile nella storia delle competizioni continentali FIBA. E, nello stesso periodo, Mills è l'unica donna a dirigere una nazionale maschile di qualsiasi sport nel mondo.

Da assoluto outsider, il Kenya di coach Mills riesce a superare la fase a gironi, ma deve arrendersi agli ottavi di finale davanti all'emergente Sud Sudan, oggi qualificato per i Mondiali e allora alla sua prima partecipazione ad AfroBasket. Liz Mills non demorde, e ha dichiarato che il suo nuovo obiettivo è diventare la prima donna coach di una selezione maschile ai Mondiali o alle Olimpiadi.

In attesa di nuove sfide con le nazionali, la fine dell'esperienza sulla panchina del Kenya è coincisa con un nuovo e importante capitolo sportivo, sempre in Africa, ma con le squadre di club. Nel 2022, infatti, la due volte vincitrice del campionato di Zambia è stata ingaggiata dai marocchini dell'AS Salé, che ha condotto fino ai quarti di finale della Basketball Africa League (BAL), la lega continentale sviluppata dalla NBA con il patrocinio della FIBA.

Anno nuovo e nuova esperienza in BAL: dopo essere stata, con l'AS Salé, la prima donna coach maschile nel mondo arabo, Liz Mills ha ottenuto la guida dell'ABC Fighters di Abidjan, conducendo gli ivoriani ai quarti di finale da esordienti nella massima lega africana per club, in attesa, ai primi di maggio, di conoscere i suoi avversari lungo la strada verso il titolo.