Alcune Federazioni europee chiedono a EuroLeague di modificare il proprio calendario: ecco il documento

Alcune Federazioni europee chiedono a EuroLeague di modificare il proprio calendario: ecco il documento

Le federazioni di Turchia, Grecia, Italia, Germania, Russia e Spagna hanno firmato una dichiarazione congiunta che chiede a ECA ed Euroleague Basketball di modificare il proprio calendario per rispettare i dettami della FIBA, secondo quanto riferisce EuroHoops.net. Il sito greco basketa.gr ha poi pubblicato il testo del documento - che non è stato ancora messo a disposizione dalla FIP - in cui le federazioni che lo hanno sottoscritto chiedono:

A) I migliori giocatori di EuroLeague saranno chiamati per i Mondiali di Coppa del Mondo.

B) Le federazioni sostengono il resto delle Federazioni Europee nel loro tentativo di includere i giocatori di EuroLeague nei loro gruppi nazionali.

C) Le federazioni chiederanno all'ECA di riprogrammare due settimane di gioco di EuroLeague, in novembre e febbraio (su un totale di 37 settimane), durante le date delle qualificazioni alla Worls Cup 2019.

Questo annuncio arriva poche ore dopo che FIBA ​​aveva rifiutato (qui) la proposta di EuroLeague per le calendario delle qualificazioni e dimostra che le Federazioni sostengono le rispettive squadre nazionali. Di seguito nella lettera si scrive:

Riconfermiamo l'adattamento congiunto del nuovo sistema di competizione della FIBA, che garantisce:

    Lo sviluppo globale dello sport attraverso le competizioni nazionali.
    La vetrina regolare di 80 squadre nazionali, per tutto l'anno civile.
    La diminuzione del fattore di usura e di rottura del 26% per giocatore a livello mondiale durante un ciclo olimpico perchè fornisce un periodo di riposo maggiore.

Sottolineiamo la capacità unica delle squadre nazionali di portare interesse nel pubblico, innalzare il livello dello sport e mostrare nuovi talenti, come dimostrato nel recente EuroBasket.

Ci sentiamo deluso per la posizione sconsiderata dell'ECA, che rende la sua priorità alla propria commercializzazione, a scapito dello sport.

Ci preoccupiamo che le azioni di ECA spingeranno i giocatori ad unirsi a squadre al di fuori dell'Europa, come nella NBA e in Cina.

Riconosciamo pubblicamente il desiderio dei giocatori di giocare per le loro squadre nazionali.

Insistiamo che i 213 membri della Federazione-FIBA, insieme ai loro campionati, non si sottometteranno agli interessi finanziari della ECA, alla sua pressione e alle minacce".

Firmato: Ingo Weiss, President of the German Basketball Federation; Andrei Kirilenko, President of the Russian Basketball Federation; George Vassilakopoulos, President of the Hellenic Basketball Federation; Giovanni Petrucci, President of the Italian Basketball Federation; Jorge Garbajosa, President of the Spanish Basketball Federation; and Hidayet Turkoglu, President of the Turkish Basketball Federation.