U20 M: la cronaca della vittoria contro l'Estonia

Missione compiuta! L’Italia batte i padroni di casa dell’Estonia 90-78 nell’ultima partita della prima fase e approda al turno successivo come seconda del raggruppamento D dietro la Francia. E’ un arrivo a tre con i transalpini e la Slovenia ma la classifica è determinata dalla differenza canestri (41 Francia, 28 Italia, -27 Slovenia). E’ un risultato comunque ottimo perché proietta gli Azzurri di coach Pino Sacripanti alla seconda fase con 3 punti di dote. Non sarà facile visti i clienti scomodi che da lunedì si frapporranno sulla strada Azzurra (Spagna, Lettonia e Russia) ma l’Europeo entra nel vivo e gare facili non ce ne sono.
Testimonianza il match contro gli estoni, partito benissimo e quasi chiuso dopo il primo tempo, ma riaperto nel secondo ed infine in archivio nell’ultimo non senza qualche apprensione.
La vittoria era determinante non solo ai fini della classifica ma anche e soprattutto perché l’Italia ha dovuto far fronte ad una serie di acciacchi che hanno ridotto all’osso le rotazioni di Sacripanti. Out Laganà e Cefarelli, c’è stato poco spazio anche per Landi. Con pedine così importanti fuori causa, gli Azzurri hanno dovuto faticare non poco. Nonostante ciò il match è subito sembrato alla portata, con percentuali ottime nel primo tempo e l’Estonia a faticare tremendamente per non imbarcare passivi pesantissimi.
Forse paghi per i primi, ottimi, 20 minuti, gli Azzurri tirano il fiato ma la squadra di coach Sober, che davanti al proprio pubblico ci teneva a fare bella figura, rientra di gran carriera. Il gap alla fine della terza frazione è minimo ma l’avvio dell’ultimo quarto è confortante e l’Italia prende l’abbrivio decisivo per conquistare i due punti. Amedeo Della Valle chiude con 20 punti e sono altri tre gli Azzurri in doppia cifra (Chillo, 14 punti e 8 rimbalzi; Ruzzier (13 punti 3 assist e 3 rimbalzi; Imbrò (16 punti e il 66.7% da dietro l’arco). 8 rimbalzi anche per Lombardi.
Domenica di riposo e da lunedì si ricomincia con tre avversari di tutto rispetto. Pronti via ecco la Spagna (14.45), che ha chiuso il proprio raggruppamento al secondo posto dietro la sorprendente Lettonia (4 vittorie in altrettante gare) e davanti alla Russia. Come detto non sarà una passeggiata ma a qualificarsi saranno 4 squadre su 6 e l’Italia non parte certo battuta.

Notazione di merito per Stefano Tonut, secondo nella classifica dei tiri da tre alla fine della prima fase. Il triestino ha tirato complessivamente con il 62.5%. Meglio di lui solo il montenegrino Latkovic (66.7%).

I tabellini della prima fase

Italia-Estonia 90-78 (22-14, 31-26, 11-19, 26-19)
Italia: Monaldi (0/1 da tre), Fallucca 5 (1/2 da tre), Chillo 14 (5/7), Tonut 7 (2/2, 1/2), Della Valle 20 (3/8, 1/6), Laganà ne, Ruzzier 13 (1/1, 3/7), Lombardi 6 (3/4, 0/1), Imbrò 16 (0/2, 4/6), Abass 9 (3/4, 1/5), Cefarelli ne, Landi (0/1, 0/2). All: Sacripanti
Estonia: Schleicher 14 (3/7, 2/3), Vene ne, Metsalu 9 (3/9, 1/2), Saare 11 (2/3, 2/5), Tapp ne, Meister ne, Talumaa 3 (1/1 da tre), Jurtom 5 (1/1, 0/2), Leok ne, Nurger 5 (2/3), Paasoja 7 (2/7, 5/9). All: Sober

Tiri da due Ita 17/29, Est 15/37; Tiri da tre Ita 11/32, Est 12/26; Tiri liberi Ita 23/30, Est 12/17. Rimbalzi Ita 34, Est 39. Assist Ita 12, Est 11.