Abass ci mette la faccia: "Occasione sprecata? No, ma iniziare con una vittoria... Dateci tempo"

Dopo la bruciante sconfitta con Capo d'Orlando, in casa Cantù è tempo di voltarsi un'ultima volta a guardare il recente passato e commentare un passo falso che sotto certi punti di vista fa ancora male. Perché l'Acqua Vitasnella è stata sempre in partita, accarezzando a più riprese la possibilità di partire con una vittoria in trasferta nella nuova stagione. "Ma se ripenso a quel backdoor che ho preso ingenuamente nel finale mi sale ancora la rabbia. Siamo scivolati nuovamente a -3 per colpa mia". Parole da capitano, parole di Awudu Abass che non lesina a metterci la faccia e prendersi le sue responsabilità difendendo la squadra, come riporta il quotidiano odierno "La Provincia". Dando le linee guida per il futuro: "Non dobbiamo abbatterci, la cosa importante è stata che fino all'ultimo abbiamo provato a vincere giocando di squadra. Di processi non voglio nemmeno sentirne parlare, siamo davanti ad una sconfitta alla prima giornata, nulla più. Dateci solo un po' di tempo. Certo che vincere alla prima in trasferta ci avrebbe dato quella carica in più. Occasione persa? No, ma fastidio sì, e tanto". Parlando poi di quanto di buono visto in terra siciliana: "L'approccio, ad esempio. la palla ha girato sempre bene ed è un ottimo punto di partenza in vista del prossimo futuro". Ovvero Sassari, prossima avversaria di Cantù domenica nell'esordio al Pianella: "Non sarà facile, loro hanno un organico costruito per competere anche in Eurolega. Dovremo dimenticare subito la sconfitta di Capo d'Orlando e pensare positivo. Non è certo adesso il momento di mollare, io non mollo". Parole e grinta da vero capitano.