Lega A - Brindisi vs Pesaro: in palio mezza salvezza

Il big match tra Happy Casa Brindisi e Vl Pesaro può essere determinante in chiave salvezza
16.03.2018 17:29 di  Dario Recchia   vedi letture
Lega A - Brindisi vs Pesaro: in palio mezza salvezza

Definire “delicata” la partita di domenica tra Happy Casa Brindisi e Vl Pesaro non sembra affatto azzardato se si guarda la situazione di classifica delle 2 squadre ad appena 9 turni al termine della regular season.
La formazione del Presidente Marino è reduce da 4 sconfitte consecutive (Venezia, Milano, Brescia e Avellino) e sopravanza in classifica i pesaresi di soli 2 punti. Dopo la vittoriosa gara interna del 28 gennaio contro Pistoia (88-74) e la pausa del campionato, la formazione di coach Vitucci pare abbia perso quello smalto e quella brillantezza che aveva caratterizzato l’inizio dell’anno. Certo la prematura partenza di Lalanne attirato dalle sirene turche del Besiktas non ha aiutato i brindisini che avevano trovato, sino ad allora, quei giusti equilibri tecnico/tattici che erano mancati sino ad allora. E neppure l’arrivo di un generoso Lydeka e quello di un ancora “evanescente” Iannuzzi pare abbia sortito gli effetti voluti. Ciò che più è mancato, in queste settimane, è stato un atteggiamento un po’ più deciso e aggressivo della squadra  che ha necessità impellente di punti salvezza. E la partita di domenica (ore 18) dovrà dimostrare che le 4 sconfitte subite sono solo il frutto della differenza  di valore tra i roster incontrati e non altro.
La Vl Pesaro scende in puglia con il morale a 1000 per la prestigiosa vittoria, dopo 1 tempo supplementare, contro la Betaland Capo d’Orlando (84-81) che ha di fatto permesso, ai ragazzi di coach Leka, di agguantare a 10 punti proprio i siciliani in fondo alla classifica. Va da sé che il match spareggio contro la Happy Casa Brindisi diventa particolarmente importante per quanto riguarda l’ultimo posto in classifica.
Pesaro  può schierare  una coppia di lunghi molto forte e agguerrita. Al solido Eric Mika, più di 14 punti a gara, fa coppia l’atletico giocatore nigeriano Omogbo  che viaggia a quasi 10 rimbalzi catturati a partita. Il ritorno della guardia statunitense Clarke ha dato maggiore equilibrio davanti liberando il folletto Dallas Moore a compiti specifici di realizzatore (top scorer dei suoi con 18.8 di media).
Brindisi dovrà comunque ritrovare Nich Moore ma anche il miglior Donta Smith apparso anche lui in calo di forma nelle ultime uscite. E soprattutto avere maggiore solidità in difesa che è apparsa troppo molle nelle ultime settimane. Inoltre dovrà sfruttare al meglio il calore dei 3500 del Palapentassuglia che sanno dell’importanza della gara e che non vorranno far mancare il loro sostegno. E magari, negli ultimi minuti di gara, un’occhiata anche al tabellone segnapunti; all’andata fu vittoria per i pesaresi di  soli 5 punti. E, in un campionato così equilibrato in testa anche in coda, la differenza canestri potrebbe, alla fine, fare davvero la differenza.

Foto www.newbasketbrindisi.it