NBA - La calma serafica di Tyronn Lue contagia i Clippers

Molto apprezzato dai giocatori per la sua comunicazione e la sua franchezza fin da quando prese il posto di David Blatt alla guida dei Cleveland Cavaliers, l'ex assistente di Doc Rivers Tyronn Lue rassicura e sdrammatizza i suoi giocatori. Anche quando la sua squadra ha bruciato un vantaggio di ben 31 punti, come è avvenuto nel 4° quarto a Dallas in gara 4, e i Mavericks si erano portati sul 100-100. Durante il timeout, il campione NBA 2016 aveva guardato i suoi giocatori, sorridendo e aveva detto loro semplicemente: "Andrà tutto bene" nonostante la pressione di vari Doncic e Irving e del tifo del pubblico dell'American Airlines Center. E questa notte a Los Angeles si gioca gara 5 con palla a due alle ore 04:00 italiane di giovedì 2 maggio.

"Lo spero e lo penso", ha risposto Tyronn Lue riguardo alla sua influenza sui giocatori nel frangente di Dallas. “Si tratta semplicemente di restare nel momento. Le squadre faranno una serie. Dallas ha un grande pubblico e i fan saranno rumorosi. E quando hanno preso l'iniziativa, non volevo vedere nessuno a testa bassa. Non volevo vedere nessuno puntare il dito contro nessuno. Era più come dire: 'Restiamo uniti e vinciamo la partita!'."

Per l'ex allenatore di Cleveland è fondamentale non farsi prendere dal panico né urlare. “Non c’è bisogno di farsi prendere dal panico, non c’è bisogno di essere rumorosi ed esuberanti. Basta trasmettere il tuo messaggio e vincere la partita. Come ho detto, i nostri giocatori si sono rimobilitati e dopo questo timeout abbiamo riguadagnato due punti di vantaggio. Da quel momento in poi abbiamo vinto la partita."

Alla fine è lui a ringraziare i suoi giocatori per la compostezza: “Ho semplicemente detto loro di puntare alla vittoria, non importa come. Abbiamo dovuto prendere decisioni rapide, come quando eravamo in vantaggio di 31 punti. Sono semplicemente felice che la nostra squadra abbia mantenuto la calma, che sia rimasta in gioco e abbia realizzato dei canestri importanti alla fine della partita."