NBA - Milwaukee, anche per Damian Lillard si parla di trombosi venosa

Damian Lillard come Victor Wembanyama. Damian Lillard dovrà assentarsi per un periodo di tempo indefinito, a causa di una trombosi venosa profonda. Vale a dire un coagulo di sangue in una vena del polpaccio destro, simile a quello del francese nella spalla, che gli dà fastidio da tre partite e che lo infastidiva già a dicembre. Per il momento, i Bucks non parlano di stagione finita, ma non correranno alcun rischio con il loro playmaker All-Star, i cui fluidificanti del sangue gli hanno già permesso di stabilizzare il coagulo di sangue, ma che ovviamente sarà monitorato molto da vicino. "La salute di Damian è la nostra priorità numero 1", ha affermato a ESPN Jon Horst, il GM dei Bucks. "Lo sosterremo durante tutto questo processo, che segue criteri rigorosi, per garantire che possa giocare di nuovo in sicurezza. I medici ci hanno già detto che è molto improbabile che la sua situazione si ripresenti e siamo grati che questo sia stato in grado di essere identificato e trattato rapidamente, il che lo sta aiutando a riprendersi." Un duro colpo alle ambizioni di titolo di Milwaukee, visto che con 24,9 punti, 7,1 assist, 4,7 rimbalzi e 1,2 palle rubate di media Lillard è la secondo migliore freccia al suo arco.