Non si ferma la corsa di Avellino: cade anche Pistoia

La Sidigas eguaglia il proprio record in serie A: sei vittorie consecutive. Gli irpini ribaltano il -6 dell’andata grazie ad una prestazione corale. Cinque uomini in doppia cifra. A Pistoia non basta
07.02.2016 14:49 di  Michele Roca   vedi letture
Non si ferma la corsa di Avellino: cade anche Pistoia

Non accenna soste la scalata di Avellino verso i vertici della classifica. L’anticipo domenicale contro Pistoia regala alla Sidigas il sesto successo consecutivo. Eguagliato il primato della storica stagione 2007-08, quella che portò in dote agli irpini nell’ordine: Coppa Italia, semifinale scudetto e qualificazione all’Eurolega. Presagi che trovano conferma in una solidità di squadra che si è palesata anche contro la Giorgio Tesi Group: 5 uomini in doppia cifra, panchina lunga, solidità mentale, Green professore d’orchestra (10 punti e 9 assist) e dominio sotto le plance e capacità di non farsi intimorire dalla migliore prestazione esterna stagionale nel tiro da tre (45%) degli avversari.

LA GARA – Un pizzico di lentezza mattutina su entrambi i fronti in avvio. La contesa decolla con gli assist di Marques Green che ispirano Cervi e Pini. Sul fronte opposto è Blackshear la spina nel fianco costante. Ci pensa l’atletismo di Ragland e Buva a spostare l’inerzia (22-19 al 10’), mentre Sacripanti trova risorse difensive importanti in Severini e Veikalas. Proprio una tripla del lituano propizia il primo allungo (29-21 al 14’). Leunen e Buva mettono la museruola a Kirk. Il croato fa scollinare i padroni di casa oltre la doppia cifra di vantaggio (33-21 al 16’). Ci pensa un guasto all’impianto elettrico del palasport a d interrompere l’inerzia di Avellino. Dura poco perché Nunnally e Green aprono il fuoco da oltre l’arco. Una penetrazione di Blackshear e la seconda tripla di un chirurgico Mastellari evitano ai toscani di deragliare (43-33 al 20’).

Il match sale d’intensità nella ripresa. Nunnally fa volare la Sidigas (54-41 al 27’), ma Blackshear non è da meno. Sono scintille tra i due americani. Il pistoiese manda in lunetta il dirimpettaio per tre liberi, ma l’avellinese commette prima un fallo tecnico e subito dopo la sua terza penalità. Knowles continua a pungere da oltre l’arco (65-56 al 30’) nonostante i quattro falli. La gara sale d’intensità. Ne fanno le spese i pantaloni di coach Esposito e Knowles, fuori per 5 falli. Ragland e Buva da una lato. Kirk ed un indomito Blackshear dall’altro sono i protagonisti dell’ultima frazione. Un paio di forzature di Ragland ed una palla persa sull’asse Green-Buva consentano a Moore ed Antonutti di mettersi in scia (80-74 al 38’). Pistoia non va oltre. L’alley-hoop sull’asse Green-Cervi regala anche il vantaggio del doppio confronto alla Sidigas.

SIDIGAS AVELLINO – GIORGIO TESI GROUP PISTOIA: 84-76
(22-19; 21-14; 22-23; 19-20)
Sidigas Avellino: Norcino n.e., Ragland 11, Green 10, Veikalas 7, Acker 8, Leunen 3, Cervi 10, Severini G., Nunnally 16, Pini 2, Buva 17, Parlato n.e.. Coach: Sacripanti.
Giorgio Tesi Group Pistoia: Di Pizzo n.e., Knowles 7, Galli n.e., Mastellari 6, Antonutti 8, Lombardi, Severini L. n.e., Czyz 3, Blackshear 21, Moore 13, Kirk 18. Coach: Esposito.
Arbitri: Lamonica, Biggi, Caiazza