A2 - Derby di fuoco: due overtime per Udine su Trieste

A2 - Derby di fuoco: due overtime per Udine su Trieste

Finisce con la vittoria di Udine il secondo derby regionale: come nella partita d’andata, anche stavolta è stata la formazione di Lino Lardo ad uscire con i due punti in tasca. Nell’ambito di una cornice pazzesca, con quasi settemila anime a gremire l’Alma Arena di Via Flavia, il risultato finale recita 79 – 85 a favore del team bianconero, dopo due tempi supplementari.

Trieste rinuncia all’infortunato Fernandez ed a Federico Loschi, in tribuna a tifare per i compagni; dall’altra parte, la GSA propone sul parquet il nuovo americano Caupain al posto di Rain Veideman. Si parte ed è subito grande impatto di Trieste, con Laurence Bowers (6/7 da due, 3/6 nelle triple, 5/6 ai liberi, 10 rimbalzi, 6 falli subiti, 3 stoppate) protagonista: tre triple del lungo classe ’90 siglano il 13 – 4 per i biancorossi, che poi però vedono il loro stesso USA uscire dal campo con un sopracciglio sanguinante, dopo un contatto a rimbalzo con Diop. “L-Bo” deve ricorrere alle cure dello staff medico, tornando negli spogliatoi: il match si incanala su binari difensivi e Trieste comincia a perdere lucidità, subendo un paio di realizzazioni da parte di Troy Caupain; l’Alma rimane a secco per quattro minuti, poi Da Ros sulla sirena segna il +4 locale. Nella seconda frazione ritorna immediatamente in vantaggio Udine, con un parziale di 0 – 7: Caupain (2/7 da due, 2/4 da tre, 6/10 in lunetta, 10 rimbalzi, 7 falli subiti) dimostra fin da subito di essere capace di assumere la leadership udinese e, dopo la bomba di Bushati (15 – 18) arriva la risposta di “Lollo” Baldasso. Si continua con grande fatica, Green schiaccia a canestro il pallone del 24 – 26 ma Dykes risponde prontamente: le due formazioni si scambiano cortesie e, a metà partita, siamo sul 32 – 34.

In avvio di ripresa, l’Alma continua a sprecare parecchio in attacco: Raspino, Dykes e Diop portano la GSA sul +9 (32 – 41) ed allora coach Dalmasson cerca di aumentare l’aggressività, inserendo Coronica e Prandin. La risposta c’è tutta, anche perchè l’Alma Arena si infiamma, quando proprio Bobo si tuffa per due volte, assieme a Baldasso, per recuperare un pallone e favorire l’assist di Da Ros per il canestro del rientrante Bowers: Trieste c’è, torna a meno quattro (42 – 46), poi sulla sirena è nuovamente Dykes a distanziare Udine. Nell’ultimo periodo, i primi minuti sono i momenti peggiori per l’Alma: la difesa della GSA sembra avere la meglio, Bushati e Caupain portano Udine sul 48 – 59, ma il cuore Alma non smette di battere. Cavaliero e cinque punti di Mussini (3/3 da due, 1/8 nelle triple, 8/8 in lunetta, 5 rimbalzi, 2 recuperi) confezionano un 8 – 0 per il 56 – 59: quando poi Bowers “cancella” Mortellaro con la stoppata e Cavaliero piazza una bomba clamorosa, Trieste torna avanti 61 – 60. Negli ultimi minuti, i liberi di Bushati e Green fissano il pareggio a quota 62, Dykes (8/15 da due, 1/4 da tre, 8/9 ai liberi, 6 falli subiti) ha l’ultimo tiro ma sbaglia: si va all’overtime.

Nel primo supplementare, è Trieste che si porta subito avanti: Green schiaccia e Bowers tiene ancora avanti l’Alma. Dykes continua ad essere uno spauracchio e si arriva sul 71 – 69 a ventuno secondi dalla fine. L’ultima azione è per Udine, Benevelli sbaglia da tre punti, ma sul rimbalzo c’è Raspino che riesce in qualche maniera a segnare a un secondo dalla sirena conclusiva: pareggio a quota 71 e time out Trieste, che però non riesce a realizzare l’ultimo tentativo. Nel secondo over time, ancora Dykes è il mattatore: Bowers cerca di non mollare, ma l’americano di Lardo piazza canestri micidiali e, insieme ai liberi di Bushati, propizia il +6 conclusivo con cui Udine conquista matematicamente la post season.

TRIESTE – UDINE 79 – 85 dopo 2ts

Alma Pallacanestro Trieste: Green 10, Baldasso 5, Janelidze 2, Coronica 1, Mussini 17, Cavaliero 8, Da Ros 6, Bowers 26, Deangeli ne, Prandin 2, Schina ne, Cittadini 2. All. Dalmasson
GSA Apu Udine: Pellegrino 4, Dykes 27, Caupain 16, Bushati 16, Raspino 8, Pinton 2, Chiti ne, Mortellaro 6, Nobile 2, Diop 2, Benevelli 2, Ferrari. All. Lardo

Parziali: 15-11; 32-34; 44-51; 62-62
Arbitri: Pepponi di Spello (PG), Capotorto di Palestrina (RM), D’Amato di Roma