A2 - VL Pesaro, Bucarelli: «Ora viene il bello. Credo ancora nei playoff»

A2 - VL Pesaro, Bucarelli: «Ora viene il bello. Credo ancora nei playoff»
© foto di Ciamillo

Lorenzo Bucarelli ha parlato a Il Resto del Carlino in vista del prossimo impegno di campionato della VL Pesaro, che domenica attende Livorno. Il giocatore si sta riprendendo da un infortunio alla mano con il quale ha dovuto convivere nelle ultime settimane. «Come sto? Meglio grazie, provo ancora fastidio ma ci si può convivere. La cosa principale da recuperare adesso è la mobilità del dito per cui la sensibilità sulla palla è poca. Di sicuro fa meno male rispetto alla partita con Forlì, dove sono rientrato prima del tempo anche grazie al supero lavoro del dottor Benelli e del suo staff. A Rimini ho giocato meno, ma solo perché ho bruciato troppo presto i miei falli, non perché avessi dei problemi», ha esordito Bucarelli.

La VL arriva dalla sconfitta nel derby con Rimini. 
«Non siamo riusciti a pareggiare la loro trance agonistica e quel 4/4 da tre punti subìto all’inizio dell’ultimo quarto ci ha impedito di restare aggrappati alla partita. La volontà da parte nostra, però, non è mai mancata, siamo risaliti dal -18 contro una squadra che è stata prima in classifica per tre mesi. E’ un campionato molto duro, dove va riconosciuta anche la forza degli avversari».

Campionato ancora lungo
«Il campionato non finisce oggi perciò in questo momento non voglio pensare al fattore campo dei play-in. Mancano ancora cinque partite, siamo a due punti dal quinto posto e voglio credere ancora alla qualificazione diretta ai playoff. Dopo Livorno e Cremona abbiamo tre partite veramente toste per chiudere la stagione regolare ma non soltanto noi, ci sono tanti scontri diretti; il calendario più facile forse ce l’ha proprio Brindisi, ma tanto dipenderà pure dalla forma psico-fisica con cui ogni squadra arriva a questo rush finale».

Messaggio ai tifosi
«Che la delusione per il derby perso è in primis di noi giocatori, ma io sono una persona positiva che vede sempre il bicchiere mezzo pieno. Adesso arriva la parte più bella della stagione, deprimersi ora è come darsi una martellata sui c... - dice senza mezzi termini -. Abbiamo vinto di 20 contro Forlì e non ci sentivamo dei fenomeni, ora che ne abbiamo presi 18 a Rimini non ci sentiamo degli scappati di casa. D’ora in poi sarà una Royal Rumble, quindi chiedo a tutto l’ambiente di darci energia: avvertire della positività attorno a noi ci darà la spinta a tirare fuori il meglio».