Vittoria inutile per la Tezenis, sarà lei l'avversaria di Biella

22.04.2017 22:18 di  Lorenzo Belli   vedi letture
Robinson vs Bowers
Robinson vs Bowers
© foto di P. Cotugno

La Tezenis Verona svolge il proprio compito domando una pugnace Jesi salita in Veneto per onorare al meglio una stagione oltremodo positiva che l'ha vista conquistare la salvezza con ampio margine; dopo 15' di sostanziale equilibrio la maggior rotazione gialloblu si fa spazio e con Portannese (13 e 5 assist), Frazier (18 e 11 rimbalzi) e la sostanza di Boscagin (11) tiene in pugno l'inerzia nonostante i numeri di Davis (20) e di un Maganza (15 e 13 rimbalzi) travolgente sotto le plance. La vittoria però non serve a nulla: il ko di Roseto e la contemporanea vittoria di Mantova fanno retrocedere i ragazzi di Dalmonte all'ottavo posto mandandoli contro alla corazzata Biella al primo turno dei play off che scattano settimana prossima.

LA CRONACA: Avvio di gara frizzante e con pochi tatticismi che vede gli ospiti avanti al giro di boa del primo parziale (13-14), Maganza è il grande protagonista sotto le plance ma la Tezenis sospinta da capitan Boscagin rimane in scia e con Frazier sbaglia una comoda tripla aperta fallendo il sorpasso a fil di sirena: al 10' è 25 pari. Cagnazzo, orfano di Benevelli a referto per onor di firma, offre ampio spazio ai giovani consentendo a Verona di provare l'allungo con Portannese (35-29); i marchigiani si lamentano per un arbitraggio troppo casalingo ed arriva il fallo tecnico che dilata il distacco tra le compagini (44-29), il duo americano Bowers – Davis limita i danni e negli spogliatoi si rientra sul 48-39. Terza frazione che parte con le polveri bagnate da ambo le parti, quindi la Tezenis mette assieme un break guidata dalle folate di Portannese che sembra indirizzare il match in maniera definitiva (58-41); nelle schermaglie conclusive del periodo sono sempre i due americani a far rialzare la testa alla Termoforgia ma un sussulto di Frazier mantiene le distanze al 30' (63-46). Jesi perde i pezzi con l'uscita per falli di Janelidze e Davis e la Tezenis mette in moto Brkic per andare al massimo vantaggio (76-57); nel più classico dei “garbage time” l'interesse maggiore è a Ravenna dove il blitz di Mantova unito al contemporaneo ko di Roseto a casa della Virtus fa scalare i gialloblu di un posto nella graduatoria. Il finale va' in archivio con il risultato di 80-61