Co.Mark BB14 sconfitta a Cento: sarà Udine l’avversaria nei playoff

Co.Mark BB14 sconfitta a Cento: sarà Udine l’avversaria nei playoff

Chiude la stagione regolare con una netta sconfitta la Co.Mark Bergamo Basket 2014, dominata dalla capoclassifica Cento e protagonista di una prestazione davvero sotto tono. Per i gialloneri, qualificati ai playoff come 7’ del girone e prossimi avversari della 2’ classificata Udine, ci sarà ora una settimana di tempo per ritrovare energia e motivazioni e preparare al meglio gara 1, in programma nel capoluogo friulano Domenica 26 Aprile (palla a due ore 18.00).

Con Cortesi a mezzo servizio e Bona che stringe i denti per esserci contro la sua ex squadra, è Magini-Bona-Mercante-Masper-Chiarello il quintetto iniziale di coach Galli. La Tramec, che festeggia davanti ai propri tifosi il 1’ posto nel difficilissimo girone B, comincia invece il match con Demartini-Vitali-Bianchi-Cutolo-Carretti. Inizio a ritmi alti ma con parecchi errori: Mercante realizza il primo canestro del match dopo 2’, mentre Masper e Cutolo fissano il 5-5 al 4’. Carretti e una rubata di Demartini danno vita al primo parziale della partita (12-7 al 7’), costringendo coach Galli al timeout. L’emorragia però non si ferma, la Tramec corre e trova buoni tiri in transizione, chiudendo il primo quarto avanti 23-14 e non subendo neanche un fallo dalla formazione bergamasca.

I biancorossi di casa riversano sul campo molta più energia dei gialloneri: la presenza sotto i tabelloni di Quarisa e la tripla di Bianchi portano al massimo vantaggio Tramec (33-16 al 14’). Guffanti e Masper provano a scuotere la Co.Mark, ma è ancora dalla lunga distanza che i locali trovano con facilità il canestro, trovando due triple consecutive di Demartini (39-23 al 18’) e chiudendo i primi venti minuti avanti 44-27.

La pausa lunga non sortisce gli effetti desiderati, con gli orobici che faticano non poco a inizio ripresa a trovare la via del canestro. E’ Magini a interrompere il digiuno al 23’, ma nel frattempo Cento ha ulteriormente allungato grazie a uno scatenato Ikangi (52-31 al 24’). Cortesi e Masper trovano qualche lampo nel grigiore offensivo giallonero, e dopo trenta minuti il punteggio a favore di Cento è di 59-38.

Le triple dell’under Govoni e un contropiede solitario di Bianchi siglano il 77-48 al 36’ e costringono all’ultimo timeout la panchina BB14, visibilmente contrariata dall’atteggiamento remissivo dei gialloneri. Alla sirena finale il tabellone recita un’implacabile 83-53, chiudendo un match che ha visto i bergamaschi andare in lunetta soltanto due volte in 40’ e che non rende merito all’intera stagione orobica.

A 7 giorni da gara 1 del primo turno dei playoff, non ci si può che attendere una veemente reazione da parte di tutto il gruppo: lo chiedono i tifosi e l’intera città, perché il sogno possa continuare…

Deluso il Presidente Massimo Lentsch: “Bruttissima prestazione, sotto tutti i punti di vista. Mi auguro che per gli imminenti playoff si ritrovi quello spirito che ci deve sempre contraddistinguere. Rappresentiamo Bergamo e non possiamo permetterci di entrare in campo con la leggerezza e la superficialità che ho visto oggi.”

Emerge amarezza anche nelle parole di Jacopo Mercante: “Risultato davvero pesante, una sconfitta in casa della prima in classifica ci può stare, ma non in questi termini. Non abbiamo giustificazioni, l’approccio alla partita è stato completamente sbagliato e ce ne scusiamo con tutti. Ora abbiamo l’appuntamento playoff e vogliamo assolutamente rifarci, a partire da ogni singolo allenamento in settimana.”

TRAMEC CENTO CO.MARK BERGAMO BASKET 2014 83-53 (23-15, 21-12, 15-11, 24-15)

Cento: Vitali 9, Bianchi 13, Demartini 17, Carretti 2, Cutolo 10, Govoni 6, Ikangi 13, Di Trani 2, Quarisa 11, Cavazzoli.   All. Albanesi Marco

Statistiche di squadra: TL 9\11, T2 19\40, T3 12\26, rimb 39, ass 21, pp 13, pr 12

BB14: Bona 7, Mercante 5, Magini 5, Chiarello 6, Masper 11, Deleidi, Cortesi 5, Guffanti 7, Azzola, Zanelli 7.   All. Galli Alessandro

Statistiche di squadra: TL 2\2, T2 15\40, T3 7\29, rimb 39, ass 10, pp 18, pr 6