Pall. Crema attende la Sangiorgiese

Pall. Crema attende la Sangiorgiese

Il secondo contro casalingo consecutivo mette di fronte all'Erogasmet Crema i Draghi della Sangiorgese, squadra che si trova a metà classifica con 8 punti fin qui conquistati. I milanesi, dopo un ottimo inizio con 3 vittorie consecutive tra cui l’importante scalpo di Bergamo in trasferta, stanno attraversando un periodo difficile con un solo successo nelle ultime 6 partite disputate, anche a causa dall'infortunio occorso all’ala Daniele Benzoni, secondo miglior marcatore del girone con 19.6 punti a partita e giocatore che può far male sia vicino a canestro che dalla linea dei 3 punti.

La Sangiorgiese, allenata da Marco Gandini, ha un roster molto giovane con solo 2 giocatori sopra i 21 anni e molti minuti anche per ragazzi classe 97 e 98. La squadra sta mettendo in mostra una discreta difesa ma fa piuttosto fatica nella metà campo offensiva dove è ultima nel girone per percentuale da 2 punti e assist e prima per palle perse, anche se si dimostra pericolosa dall’arco dei 6.75 con oltre il 35% di realizzazioni.

Il playmaker è Andrea Tassinari, classe 96 ma ottima capacità di guidare la squadra, buon tiratore da tre punti e micidiale in 1vs1, soprattutto in trasizione. Il reparto esterni è formato da Simone Nuclich, guardia con un buon tiro dalla distanza, e da Mattia De Ruvo, ottimo difensore e molto bravo in contropiede. Il reparto lunghi può contare su un altro giocatore offensivamente abile, il centro Alessandro Priuli, dotato di buoni movimenti vicino a canestro ma capace di colpire anche da fuori area se lasciato libero. Al suo fianco, agisce la giovane ala Francesco Toso.

Dalla panchina, coach Gandini può contare sulla produzione offensiva della guardia Francesco Gorrieri, molto bravo in 1vs1, sulla fisicità del centro Stefano Scuratti, ottimo rimbalzista e abile vicino a canestro, e sul playmaker Filippo Rossi, ottimo difensore e bravo in penetrazione.

Dopo il successo nel finale di settimana scorsa con Pavia che ha portato Bozzetto e compagni al terzo posto solitario in classifica, l’Erogasmet è attesa da un’altra sfida che si preannuncia fisica e combattuta. I giovani avversari sono una squadra che fa dell’entusiasmo e dell’agonismo le principali doti e metterli in ritmo offensivamente sarebbe pericoloso per il risultato finale.

Un risultato positivo per i biancorossi si dovrà quindi costruire sulla difesa, terza migliore del campionato per punti subiti, che ha già dimostrato in diverse occasioni di saper imbrigliare gli avversari grazie all’organizzazione e all’impegno messi sul parquet ogni partita.