Serie B - Lions Bisceglie cerca la ripartenza in casa della Scandone Avellino

Il secondo successo esterno della stagione è nel mirino dei Lions Bisceglie di coach Gigi Marinelli, di scena domenica 8 dicembre (palla a due ore 18) sulle tavole del Paladelmauro nella sfida con la Scandone Avellino, valida per la dodicesima giornata d’andata nel girone D del torneo di Serie B Old Wild West. I nerazzurri, rinfrancati dall’affermazione casalinga ai danni della Luiss Roma, puntano a inserire il turbo per mettere insieme la tanto sospirata striscia di vittorie consecutive necessaria a risalire ulteriormente la china. L’attuale sesto posto è nelle intenzioni di tutte le componenti dell’ambiente biscegliese un punto di transito verso posizioni più alte della graduatoria.

Marco Rossi (che ha festeggiato in settimana il suo 38° compleanno) e compagni confidano nel sostegno dei propri tifosi sugli spalti dell’impianto irpino, che fino alla scorsa primavera ha fatto da cornice alle sfide del massimo campionato. Gli avversari di turno hanno vinto due delle ultime tre partite, riscattando un difficile impatto con la categoria, reso ancora più impervio dalle note vicissitudini del club. Il tecnico Gianluca De Gennaro si affida all’ex Fabriano Bruno Ondo Mengue (top scorer del team con 12.5 punti di media), al lungo Andrea Locci (che segna 10.4 punti per gara), al playmaker estone Hugo Erkmaa (under che tira col 38% da tre e combina 10.8 punti con 5.7 rimbalzi e 2.7 assists di media), all’esterno 28enne Domenico Marzaioli (il giocatore più utilizzato) e al ruvese Beppe De Leo, ex di turno (a Bisceglie nell’annata 2012-2013).

I Lions dovranno confermare tutta la potenza offensiva già espressa in queste prime undici gare e mettere a frutto l’enorme mole di lavoro che continuano a svolgere quotidianamente sotto il profilo dell’applicazione in difesa. Gli incoraggianti progressi evidenziati nell’ultimo incontro meritano ulteriore conforto.

Il match tra Scandone Avellino e Lions Bisceglie sarà arbitrato da Biagio Napolitano di Quarto (Napoli) e Marcello Manco di San Giorgio a Cremano (Napoli).