Serie B - Sangiorgese: i Draghi a Cecina in cerca di riscatto

Dopo lo scivolone di Alba, i ragazzi di coach Roncari, si stanno preparando al meglio per la trasferta difficile di Cecina, contro un avversario che dopo due sconfitte consecutive vorrà, tra le mura amiche, centrare la prima vittoria stagionale. Con capitan Toso ancora fuori, i blu arancio della Sangiorgese Basket dovranno cercare di riscattare la prova di domenica, dove nei momenti critici si sono disuniti subendo l'intensità degli avversari. Per farlo dovranno ripartire dagli spunti positivi visti nel finale, dove con orgoglio e partecipazione di squadra hanno dimostrato che possono valere molto di più di quello che il risultato ha espresso. Certo le partite, non si vincono a parole, ma bisogna ottenerle sul campo, con impegno sudore e dedizione, provando ad essere più bravi degli avversari.

La trasferta in Toscana però non sarà semplice, sia per le difficoltà logistiche, sia per la probabile assenza di un uomo carismatico e leader in campo come Francesco Toso, ma soprattutto per il valore di Cecina, che può vantare di un roster di tutto rispetto. Squadra che, seppur ripescata, vuole essere la mina vagante del girone per cercare di riscattare la scorsa stagione. I toscani allenati da coach Roberto Russo, sono ripartiti dalle conferme di capitan Pistillo, guardia/ala, classe 1997, e Giacomo Guerrieri, guardia, classe 1999, punti di riferimento dentro e fuori dal campo. Insieme a loro è stato riconfermato il giovane play/guardia classe 2004, Guido Pellegrini. Il roster si è rafforzato con gli innesti di giocatori importanti come Alessandro Banchi, play, classe 1998, ottimo regista con grandi capacità al tiro e dal grande carisma, Giorgio Artioli, ala, classe 1995, giocatore di peso ed esperienza che porta sostanza, presenza, punti e in grado di strappare molti rimbalzi.

Solidità che arriva anche da Milojevic Bogdan, ala/centro, classe 1998 dalle grandi capacità tecniche e Paolo Zanini, ala/centro, classe 2000, lungo dinamico che nonostante la giovane età già vanta diverse stagioni in cadetteria. L'esperienza arriva anche dalla guardia/ala, classe 1996, Luca Fowler, che sa mettere buona intensità su entrambe le parti del campo e sa difendere molto bene. Tra i giovani non possiamo non citare Nikodem Czoska, guardia/ala, classe 2002, giocatore dinamico che da un buon contribuito anche in termini di punti e Lorenzo Segala, play, 2002 che è maturato molto lo scorso anno ad Omegna e che é pronto per ritagliarsi spazi importanti.

Sfida che si annuncia combattuta e molto interessante. Sentiamo che ne pensa il coach Davide Roncari. 

La battuta d'arresto contro la Langhe Roero avrà sicuramente lasciato l'amaro in bocca a tutti. Come stanno i ragazzi moralmente e fisicamente?
È una sconfitta che ci può fare solo che bene per la nostra crescita, imparando come non approcciare le partite in trasferta e giocando sempre con energia ed intensità. I ragazzi stanno bene, useremo questa prestazione per mettere ancora più benzina per la prossima trasferta.

Cecina arriva da due sconfitte, ma al di là dei risultati maturati, può vantare un roster ben allestito tra giovani di prospettiva e giocatori più esperti. Chi sono secondo te i loro interpreti più pericolosi?
Cecina arriva da una super rimonta a Oleggio, dove era spalle al muro ma con grinta e grande carattere è rientrata fino al tiro per la vittoria. Pistillo, Banchi e Artioli rappresentano i tre terminali principali, ma da queste prime due partite si è visto che tutti sanno essere protagonisti.

Quale sarà l'approccio giusto che dovranno avere i tuoi ragazzi e che partita ti aspetti?
Dovremo essere intensi fisicamente e mentalmente. Mi aspetto una partita con tanti possessi e ritmo alto. Palle perse e rimbalzi potrebbero fare la differenza.