EuroLega, l'Olimpia sprofonda nel gelo di Kazan. Il termometro dice -21

01.12.2016 19:16 di  Alessandro Palermo   vedi letture
EuroLega, l'Olimpia sprofonda nel gelo di Kazan. Il termometro dice -21

Decima giornata di EuroLega amarissima per l'Olimpia, che in Russia - senza Alessandro Gentile rimasto a Milano per infortunio - viene bastonata dall'Unics del grande ex Keith Langford. Milano-Kazan, 3.600 km di distanza, 21 punti di scarto tra le due squadre. Il risultato finale è impietoso, alla Basket-Hall Arena finisce 100 a 79 per quella che - alla vigilia del match - era l'ultima classificata. Una trasferta faticosissima, dalla parte opposta del continente, finita in disfatta. 6 ore di volo e tanto freddo per niente, l'EA7 sprofonda nel gelo del Tatarstan. E con un -21 sul groppone, il freddo è l'ultimo dei problemi per coach Jasmin Repesa. Dopo questo pesante ko ci sarà molto da riflettere ed il lungo viaggio di ritorno non può che aiutare. Ora il bilancio è più che mai negativo per il blasone di Giorgio Armani: 6 sconfitte in 10 partite, soltanto 4 le vittorie.

PRIMO QUARTO 35-24
Inizia alla grande Milano: pronti e via, l'Olimpia è già 6-0 grazie a Dragic ed alla coppia serba Raduljica-Macvan. L'Unics, però, è vivo: Panin, da tre, accorcia (5-6). A due minuti e mezzo dal via, sorpasso dei padroni di casa con il 2 su 2 dalla lunetta di Colom. Tripla di Langford, grande ex della partita, parziale di 10-0 per Kazan (10-6). Reazione milanese, affidata ancora all'estro di Zoran Dragic. Panin, a pungere ancora la difesa ospite, 14-9 per i locali. La difesa biancorossa si concentra troppo su Langford, arma principale dell'arsenale russo, ma così facendo Panin ha tutto il tempo di segnare il suo settimo punto. Dragic, in contropiede, dopo una rubata di Rakim Sanders. Colom risponde a McLean, tripla del nativo di Andorra e 21-14 per i russi. Jamel McLean, scatenato, firma il gioco da tre punti (canestro + fallo) che permette a Milano di portarsi sul -4 (21-17). Azione spettacolare dell'Unics, che scalda tutta la Basket-Hall Arena: Langford alza per Williams, alley-oop dell'ex EA7 e schiacciata del centro biancoverde. Coach Repesa chiama prontamente time out sul 25-17 per Kazan. A 2' dalla fine del primo quarto fa l'esordio in EuroLega Paul Stoll, playmaker messicano neo acquisto dell'Unics. Langford, dalla lunetta, porta Kazan sul +10 (30-20) al 9'. Dragic, ai liberi, fa 1/2. A sette secondi dalla prima sirena, dopo i liberi dello sloveno di Milano, i padroni di casa hanno l'opportunità di prendersi ancora un ultimo tiro. Stoll decide di segnare il suo primo canestro in EuroLega da metà campo, firmando - in grande stile - il trentacinquesimo punto di Kazan dopo appena 10'. Il primo quarto si chiude 35 a 24 per i biancoverdi, con l'Olimpia costretta già a rincorrere.

SECONDO QUARTO 57-43
​Simon in avvio regala un cioccolatino a Sanders, il quale - da oltre l'arco - piazza la tripla del meno otto. Ma il copione non cambia, anzi, peggiora perché l'Unics vola addirittura sul +12 grazie ai guizzi di Stoll e Parakhouski. Milano fatica a rimbalzo, dove è proprio Parakhouski a dominare. Ecco, dunque, che Repesa ributta nella mischia Raduljica, con la speranza di prenderne qualcuno. Fa il suo esordio nella partita Awudu Abass, che al 14' segna i primi punti. L'ex capitano di Cantù dà una bella scossa alla squadra, facendo un gran lavoro difensivo. Specialmente su Langford, costringendo quest'ultimo ad una palla persa sanguinosa. Dall'altra parte del campo ruggito di Milan Macvan, -5 (43-38) al 16'. Ingenuità di quest'ultimo che, a tre decimi di secondo dal termine dell'azione, manda Kaimakoglu in lunetta. Per fortuna di Milano, il greco fa soltanto 1/2. Ricky Hickman, tra i peggiori dell'EA7, continua a soffrire Orlando Johnson: terzo fallo per il play ex Fenerbahce e pessima notizia per l'Olimpia. Unics ancora sul +12, Parakhouski vola sopra il ferro e per Milano si mette male. Male perché il +12 diventa +14, massimo vantaggio dei russi, grazie all'assolo di Johnson. L'Olimpia prova a reagire, tripla di Kalnietis (54-43). Milano ancora sfortunata sul finire di quarto: come in occasione della prima frazione (tripla di Stoll sulla sirena), l'Olimpia regala altri punti agli avversari. McLean regala tre liberi a Langford, il quale li realizza tutti con freddezza. Altri 3 punti regalati sulla sirena, che in totale sono 6. Al rientro dagli spogliatoi lo score dice 57-43 per l'Unics, tra lo sconforto di McLean, comunque il migliore degli ospiti.

TERZO QUARTO 73-69
​Si sblocca finalmente Hickman, da fermo, il play americano segna da tre. Ancora Hickman protagonista con due assist consecutivi, rispettivamente a McLean e Sanders. Dopo la tripla segnata, il numero sette biancorosso sembra essere tornato dagli spogliatoi con un'altra testa. 7 a 0 il parziale milanese, 62-52. Ma l'Unics non molla: Colom disegna (8 assist al 23'), Parakhouski blocca (stoppatona su McLean). Langford continua a sbeffeggiare Simon, 1 contro 1 tra l'americano ed il croato che premia sempre il primo. Hickman è on fire, gioco da tre punti (canestro + libero aggiuntivo a bersaglio) e -8. Zampata di Sanders da oltre l'arco (2/3 al 26') e -5 Milano, 66 a 61. Parziale di 9-0 per gli ospiti, interrotto da Stoll che - da oltre dieci metri - piazza un'altra bomba pazzesca. 2/2 dalla lunetta per Hickman (che Repesa rischia con 4 falli per tutto il terzo quarto). Raduljica punti e rimbalzi, Olimpia sul -6 (71-65). Kalnietis risponde a Johnson, padroni di casa sempre avanti ma l'EA7 c'è. Nel segno di Hickman: Milano, grazie al suo playmaker di esperienza, accorcia fino al -4. Al 30' l'Olimpia ha ribaltato tutto. Dai 14 punti di svantaggio di fine primo tempo, ad un clamoroso -4 con cui si presenterà al quarto ed ultimo periodo. 73-69, Hickman straordinario nel secondo tempo.

QUARTO QUARTO 100-79
In avvio, coach Pašutin​ rimette in campo Parakhouski (in panchina per falli), rinnovando così il duello tra pesi massimi con Raduljica. Allunga di nuovo l'Unics con Langford che porta i suoi sul +8 (81-73) a sette minuti e mezzo dalla fine. Kaimakoglu - aiutato dagli dei del basket - firma una tripla pesante, con il ferro che premia il suo spunto. Ma è la serata di Panin, terza bomba del numero venti biancoverde su quattro tentativi e quindicesimo punto per lui. Per rendere l'idea di quanto sia magica la sua serata, prima di Milano aveva segnato appena 19 punti totali nelle precedenti (9) gare disputate in EuroLega. 87 a 73 per i locali, Kazan al 35' è già pronta a festeggiare. Simon, a due minuti e spiccioli dall'ultima sirena prova l'impossibile: -16 (93-77). Il divario, però, è troppo per l'Olimpia, che va sotto addirittura di diciotto per i due liberi di Langford. Kaimakoglu chiude la pratica, 97 a 79 a sessanta secondi dal termine. L'EA7 sprofonda sul -21, altra bomba di Panin (4/5 da tre) e centesimo punto subito dall'Olimpia. Finisce 100 a 79, sconfitta pesantissima per la truppa di coach Jasmin Repesa.

L'MVP secondo Pianetabasket.com:
Il grande ex della partita, Keith Langford, semplicemente indemoniato: 25 punti, 4 assist e 29 di valutazione per lui. Bene anche nelle percentuali, 7/10 da due e 1/3 da tre.

UNICS KAZAN: Oltre a Langford, grandissima prestazione anche per Quino Colom, autore di 9 punti, 12 assist e 6 rimbalzi catturati (24 di valutazione). 18 per Vadim Panin (7/8 dal campo) e 16 con 5 rimbalzi per Parakhouski.
OLIMPIA MILANO: 16 punti per McLean (14 nel primo tempo), 12 di Hickman (tutti nel secondo tempo), 10 sia per Dragic che per Sanders.

Cronaca a cura di Alessandro Palermo