Per la prima volta in Italia nasce un progetto per far crescere i giovani a confronto con i migliori talenti del continente

27.10.2016 19:02 di  Pietro Battaglia   vedi letture
Per la prima volta in Italia nasce un progetto per far crescere i giovani a confronto con i migliori talenti del continente

SI ESPANDE IL NOVIPIU' CAMPUS: OBIETTIVO EUROPA (PARTE PRIMA)

Nato nel 2011 per promuovere il basket a livello giovanile, dopo alcuni anni, si espande il Novipiù Campus con un progetto che mira a formare giovani giocatori di alto livello, offrendo la possibilità di confrontarsi con i più competitivi pari età di tutta Europa.  Per questo ambizioso obiettivo sono state coinvolte tre delle società con i settori giovanili più in crescita, la Junior Casale, la PMS Moncalieri e il College Basket Borgomanero, e i due sponsor Novipiù e ZeroUno.
CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE
Per presentare questo ambizioso progetto è stata organizzata una conferenza stampa nella suggestiva location del caffè Baratti-Milano in piazza castello a Torino.
Guido Repetto, amministratore delegato di Elah Dufour, apre la presentazione: “Questo progetto del Novipiù Campus in primo luogo è un tentativo di rivolgersi alle società del nordovest, la macro-regione Piemonte e Liguria, ma anche oltre. L’obiettivo è cercare di collegare le società che già fanno un lavoro sul territorio per fare progetto comune. In questo senso Novipiù Campus è un progetto “aperto”, ciò significa che chi vuole può partecipare dando il suo contributo. Mi piace molto la frase di George Bernard Shaw che dice: Se ho una mela e tu hai una mela e ce la scambiamo ognuno ha sempre una mela. Se ognuno di noi due ha un idea e ce le scambiamo, ognuno ha due ideee.
Inoltre un fatto che spesso ci dimentichiamo è che i genitori ci affidano per alcune ore alla settimana i loro giovani, che sono il loro bene più prezioso. Quindi dobbiamo aiutare i ragazzi ad evolversi e a crescere sia come  persone sia come uomini. Dicevamo che seguiamo due direttive, dunque. Una indirizzata per un’attività di base, che svolgono le squadre per tutta la settimana, ed una per chi vuole diventare un giocatore vero, offrendogli la possibilità di migliorare tecnicamente.
Ringrazio Giovanni Paolo Terzolo che condivide con noi la passione per la pallacanestro, cercheremo di stringere ancora di più questa collaborazione”.
Il secondo ospite ad intervenire è Giovanni Paolo Terzolo, sponsor di Novipiù campus con la sua ZeroUno, ma anche fondatore e patron della PMS Moncalieri: “La nostra intenzione è quella di unire le forze e le idee dello scenario piemontese. Io nel mio piccolo ho già dimostrato con risultati interessanti che cosa si possa fare. Sta nascendo tra noi e Rapetto un’idea fantastica con i nostri allenatori e dirigenti che insieme costruiscono il futuro di alcuni ragazzi: è una cosa bella e stimolante. Io lo ringrazio davvero molto perché trovarsi qui per me è molto gratificante”.
La parola passa all’assessore allo sport della Regione Piemonte, Giovanni Maria Ferraris: “Io non sono qua per elargire al momento, ma di fatto ci sono delle misure orientate a promuovere lo sport, anche di base e questo ci interessa molto. Sono molto contento di essere qui e vedere un sodalizio tra queste società sportive che prendono sul serio la loro responsabilità nella formazione dei giovani. Questa sede è la storica sede di un’azienda piemontese, quindi è un pezzo di storia per la nostra regione. Saluto anche il fondatore di PMS, una società che ho avuto modo di conoscere come squadre e società e apprezzo per lo stile con cui promuove lo sport e la pallacanestro in particolare. Sono convinto che lo sport abbia bisogno di imprenditori come voi, che restituiscono alla società attraverso la promozione allo sport un concetto di vivere in armonia e incarnando i valori che lo sport insegna, anche se a volta si dimenticano soprattutto da parte degli adulti. E questi valori costruiscono, poi, la persona arrivando a far diventare un giovane una grande donna o un grande uomo nella vita. Lo sport non è solo successo, ma è soprattutto sacrificio, voglia di arrivare a un risultato, ma dare il meglio di sé; poi insegna a rispettare il vicino e ad aiutare chi e più in difficoltà. Questa iniziativa dell’European Young Basketball League è un’occasione in più per i nostri giovani, ma è anche una possibilità di promozione del territorio, per fare conoscere la nostra regione con l’incontro di realtà sportive di vari nazioni. E’ un’occasioni ghiotta anche per noi (Regione): più noi riusciamo a diventare meta di società anche straniere e più noi come Regione possiamo fare promozione anche del territorio attraverso lo sport. Dovremo sapere cogliere questa ottima opportunità. Continuiamo così con imprenditori così attenti e sensibili, per cambiare in meglio la società”.