NBA - Golden State, Draymond Green: "Meritavo di essere espulso"

Draymond Green è tornato a parlare della sua quarta espulsione della stagione, la 19esima della sua carriera, che lo mantiene al secondo posto della poco edificante classifica dei più "cattivi" nella storia della NBA dietro alle 25 di Rasheed Wallace. La sua presenza in campo era durata a Orlando appena per i primi 3'36" del primo quarto, e la sua uscita precoce aveva lasciato quasi in lacrime Steph Curry, che ben conosce l'importanza di Green nel gioco dei Warriors. L'occasione giusta per confessarsi Draymond l'ha trovata naturalmente nel suo podcast.

"Questo non può accadere. Ho detto quello che ho detto. Meritavo di essere espulso in quel momento. A dire il vero, ho provato a girare il mio corpo verso la panchina ma ho detto quello che ho detto troppo presto, prima di girarmi. Ma sì, non può succedere. Le cose non sono mai così buone come sembrano, né così cattive come sembrano. So chi sono. So cosa sto facendo per andare avanti. E la mia posizione è quella di fare in modo che questa sia l'eccezione e non la regola."