NBA - Sacramento avanza al play-in consegnando il tramonto dei Warriors

Lo specchio della disfatta dei Warriors nel play-in a Sacramento è nella prestazione di Klay Thompson: 0 punti in 31'36" con 0/4 da due, 0/6 da tre. Il suo contraltare si chiama Keegan Murray ( 32 punti, 8/13 da 3 punti) e tra i due c'è non solo l'umiliazione di una disfatta sportiva ma anche la fine dei campioni che hanno segnato un'epoca del basket NBA. Murray è subito on fire, Golden State concede a Sacramento 6 rimbalzi offensivi nel primo quarto, e l'ultimo regala a Murray un quarto tiro da 3 punti (31-22). Scesa a -16, tocca al trio Kevon Looney – Chris Paul – Moses Moody tenere in piedi la baracca, poi a Kuminga: i Warriors chiudono il primo tempo con un parziale di 16-6 per andare negli spogliatoi in svantaggio di soli 4 punti (54-50). Dal -1 firmato Steph Curry a inizio ripresa (58-57), Fox trova lo stimolo per la ripartenza dei Kings che volano a +16 prima dell'ultimo periodo (91-75). Keegan Murray e Keon Ellis hanno continuato il loro festival e lo scarto è salito a +20. Fine della corsa e mesta uscita di scena dei Warriors, Sacramento prosegue la sua corsa contro i Pelicans, appena prima sconfitti dai Lakers.

Sacramento - Golden State 118-94. Boxscore: 32 Murray, 24 Fox, 17 Barnes, 16p+12r Sabonis, 15 Ellis per i Kings; 22 Curry, 16 Kuminga e Moody, 12 Wiggins e Green per i Warriors.