Esclusiva PianetaBasket.com, Benedetta Bagnara: Di Rosa e d'Azzurro

20.05.2009 11:30 di  La Redazione   vedi letture

Benedetta Bagnara, classe 87, bolognese, è tra i talenti più puri della pallacanestro italiana femminile. Membro ormai stabile della nazionale guidata da Coach Ticchi ed elemento decisivo per la salvezza della sua squadra di club, L’ACP livorno, nell’ultimo campionato Benedetta ha viaggiato alla media di 10. 7 punti per gara, suo personal top in serie a , in precedenza per lei due stagioni giocate su buoni livelli a La Spezia, mentre nell’ultimo campionato giocato in A2 con la maglia di Reggio Emilia nella stagione 2005-2006, ha raggiunto il sensazionale score di 21.6 ppg. In questi giorni Benedetta è a Giulianova impegnata nel raduno della nazionale che disputerà i prossimi europei in Lettonia.
Con l’intervista a Benedetta Bagnara si apre una nuova rubrica di PianetaBasket.com sul basket femminile, rubrica che punta a pubblicizzare maggiormente il movimento e dare la giusta visibilità a questo sport.

- Benedetta si è appena conclusa la stagione di Livorno, è arrivata la tanto sospirata salvezza dopo la sfida playout con Ribera. Che stagione è stata per te?


- E’ stata una stagione un po’ particolare e molto sofferta. Ci sono stati tanti cambiamenti, abbiamo avuto tre allenatori diversi e abbiamo sostituito anche molte giocatrici. Non è facile costruire un gruppo con tutti questi stravolgimenti. Comunque l’importante è che alla fine siamo riusciti a salvarci sebbene soltanto all’ultima partita nello spareggio playout con Ribera. Dal punto di vista personale la mia non è stata una stagione esaltante. Guardando esclusivamente le cifre ho raggiunto discreti numeri però va detto che ho giocato molto, avrei voluto fare di più. Sono stata poco costante nel corso del campionato.


Parlando di Nazionale invece, in questo raduno di Giulianova di fatto ci sono le giocatrici che prenderanno parte ai prossimi europei. Dove pensi possa arrivare la formazione italiana alla prossima competizone continentale. Che clima si respira in questo raduno?


- Sono molto contenta di questa mia convocazione in Nazionale, stiamo lavorando molto bene in questo periodo, ci stiamo allenando intensamente a Giulianova preparandoci al meglio per gli europei. In squadra si percepisce l’atmosfera giusta, non possiamo porci obiettivi, ovviamente puntiamo ad arrivare al massimo traguardo. Volendo essere realisti, cercheremo di dare il massimo e poi vedremo che risultato arriverà.


- Quale sarà invece il tuo futuro a livello professionale? Tante squadre si stanno già muovendo in fase di mercato, la stessa Livorno, notizia recente ha ingaggiato il play ex Ribera Charpreaux, dove giocherà l’anno prossimo Benedetta Bagnara?


- Sarà molto difficile che io continui a giocare a Livorno. Ci sono delle offerte per la prossima stagione, al momento la squadra più vicina sarebbe Umbertide, ma c’è ancora tempo prima di prendere qualunque decisione.


- Cosa pensi si debba fare per aumentare il seguito del Basket Femminile? Il nuovo presidente di Lega Pasquale Panza ha detto che sarà molto attento a questa situazione, vuole far aumentare il pubblico nei palazzetti, come si potrebbe secondo te?


- Sicuramente c’è un grosso gap tra il basket maschile ed il basket femminile che è molto difficile da colmare. Per cercare di avvicinare la gente al nostro sport andrebbe fatta maggiore informazione e pubblicità ai vari eventi, un lavoro importante potrebbe farlo anche la stampa.


- Un’ultima domanda, immagino che seguirai il basket maschile. Per quale squadra simpatizzi, cosa pensi della clamorosa retrocessione della Fortitudo?


- Essendo bolognese faccio il tifo per la Fortitudo ed è molto strano vedere una squadra di cosi grande tradizione in Legadue. Non sono una tifosa sfegatata ma dispiace vedere che l’anno prossimo ci sarà una sola squadra bolognese in Serie A.