Niccolò Trigari: “Trapani? Uscirà dalla crisi”

Il campionato di A2 Gold è dominato da Verona, con nove vittorie su nove. Ci sono delle rivali all’altezza o questo sarà un campionato a senso unico?

“Verona è stata costruita per puntare alla Serie A e fino a oggi è stata impressionante, dimostrando nelle ultime settimane di poter superare ostacoli insidiosi anche senza Monroe, ma le rivali non mancano. Torino, in particolar modo, mi sembra più che attrezzata per contendere alla Tezenis la promozione”.

Quale risultato dell’ultima giornata ti ha stupito di più e perché?

“Direi la vittoria di Forlì: dopo una settimana così difficile e alla luce del forfait degli stranieri, non mi aspettavo una prestazione simile da parte dei ragazzi di Finelli. Hanno dimostrato un orgoglio non comune”.

Veniamo alla Pallacanestro Trapani. Cosa ne pensi di questo trend negativo della squadra? Ce la può fare la Lighthouse a risalire in zona playoff?

“E’ presto per fare bilanci e comunque è sbagliato cercare capri espiatori. Trapani è partita bene e ora sta vivendo un momento di difficoltà, anche perché ultimamente è mancata un po’ di fortuna, ma nel corso di una stagione ci sta ed è meglio affrontare i problemi oggi piuttosto che in primavera”.

La sconfitta contro Barcellona indubbiamente ha lasciato una ferita non da poco. La tifoseria ha criticato anche il coach Lino Lardo: pensi che sia lui il responsabile di questo momento avaro di risultati o le colpe vanno cercate anche altrove?

“Ho grande stima per Lino Lardo e sono convinto che sia la persona giusta per guidare il gruppo fuori da questa piccola crisi. Comprendo la delusione dei tifosi, soprattutto dopo un derby perso in quel modo, ma è sbagliato guardare sempre e solo all’allenatore quando i risultati non arrivano e comunque la reazione che la squadra ha avuto domenica nel quarto periodo giustifica un pizzico di ottimismo”.

Chi è, secondo te, il giocatore granata che può far compiere il salto di qualità alla squadra?

“Parlando di singoli, sono felice che Andrea Renzi stia disputando un ottimo campionato, perché dopo tanta sfortuna merita di poter dimostrare quanto vale. Sarà un giocatore fondamentale nella stagione di Trapani, ma non può essere l’unico punto di riferimento: Evans e Bray devono garantire maggiore continuità e anche la panchina può e deve crescere”.

Grazie, Niccolò. Ti ringraziamo di averci dedicato il tuo tempo, la tua attenzione e la tua competenza.