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L'Upea Capo d'Orlando fa suo il "Derby di Sicilia"

di Fabrizio Bertè
Alex Young

L’Upea Capo d’Orlando si aggiudica il “Derby di Sicilia” superando la Sigma Barcellona col punteggio di 93-84.

Una vittoria inattesa ma meritata per i ragazzi di coach Gianmarco Pozzecco che, seppur privo di tre pedine fondamentali del calibro di George, Battle e Passera, è riuscito a motivare al meglio i suoi ragazzi, ottenendo da parte del roster "paladino" una prova di grande carattere.

I giallorossi di coach Giovanni Perdichizzi hanno invece pagato le fatiche dei due incontri precedenti contro Pistoia e Bologna, entrambi vinti all’overtime, e sono usciti sconfitti dal “Pala Fantozzi” pur mantenendo il primato in classifica.

Tra i “paladini” è brillata la stella dell’ala statunitense Alex Young, autore di 27 punti in 37 minuti, 9/17 al tiro da 2, 1/5 al tiro da 3, 6/12 ai tiri liberi, 1 assist, 2 rimbalzi offensivi, 5 rimbalzi difensivi, 12 falli subiti, 2 stoppate e 8 palle recuperate.

Tra le fila della Sigma Barcellona buona prova della guarda americana Dwight Hardy, con 21 punti in 28 minuti, 4/10 al tiro da 2, 3/7 al tiro da 3, 4/4 ai tiri liberi, 2 assist, 2 rimbalzi difensivi e 3 falli subiti.

La cronaca:

L'Orlandina parte bene in attacco e trova subito il +7 dopo 4'. Due schiacciate di Huff e Poletti portano l'Upea sul +11 e costringono coach Perdichizzi a chiamare il primo timeout dopo 5'. I "paladini" arrivano al massimo vantaggio di 14 punti, prima che la Sigma Barcellona ritorni sul -5 grazie alle giocate di Hardy e Cittadini, attivo sia in difesa che in attacco. Il primo quarto si conclude sul 23-19 per i padroni di casa.

Il secondo parziale si apre nel segno dei biancoazzurri: Mathis, Young e Huff portano l'Orlandina sul +15, e gli ospiti tentano di reagire con il giovane Eliantonio, che ricambia la fiducia del proprio allenatore con 5 punti consecutivi. Hardy e Cittadini prendono in mano la squadra e la Sigma si porta sotto di 4 punti. Dopo il timeout chiamato da coach Pozzecco Young segna subendo fallo e realizzando anche il tiro libero aggiuntivo. Si va all'intervallo lungo sul punteggio di 47-36.

Al rientro in campo l'Orlandina continua ad attaccare e Mathis e Huff vanno ancora a segno. Barcellona risponde con i canestri di Green ed Hardy, ma al 24' l'Upea conduce 57-47 grazie ad un vero e proprio show di Alex Young. Huff diventa fondamentale con le sue giocate in post-basso per scardinare la difesa a zona chiamata da Perdichizzi, ed al 28' i biancoazzurri conducono 66-54.  Una bomba di Young da 8 metri ed un arresto e tiro di Donte Mathis portano l'Orlandina sul 74-58 alla fine del terzo periodo.

L'ultimo quarto è ancora di marca "paladina" con Young, Poletti e Mathis che mettono a segno punti preziosi, e Portannese che difende alla grande marcando stretto Green. La Sigma prova a reagire con i canestri di Mocavero e Hardy, ma il match si conlcude con il pieno controllo da parte dei padroni di casa che si aggiudicano il "Derby di Sicilia" vincendo col punteggio di 93-84.

Il tabellino:

Upea Capo d’Orlando – Sigma Barcellona: 93-84

Parziali: 23-19, 47-36, 74-58, 93-84

Upea Capo d’Orlando: Young 27, Poletti 16, Portannese 3, Mathis 14, Huff 25; Benevelli 6, Palermo, Pellegrino 2. Non entrati: Micale, Vignali, De Lise, Bontempo. Coach: Gianmarco Pozzecco.

Sigma Barcellona: Cittadini 11, Thomas 10, Hardy 21, Green 12, Callahan 12; Bucci 4, Mocavero 7, Eliantonio 5, Giuri 2. Non entrati: Sofia, Coviello, Biondo. Coach: Giovanni Perdichizzi.

Arbitri: Maurizio Pascotto, Gianluca Gagliardi e Matteo Boninsegna.

Impianto di gioco: “Pala Fantozzi” di Capo d’Orlando. Spettatori: 3.500 circa.
 


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