A1 Femminile - SUPERCOPPA: Venezia supera Lucca e conquista la finale
Al via la prima semifinale della Supercoppa Italiana “Famila Cup” con la sfida tra Umana Reyer Venezia e Gesam Gas e Luce Lucca. La posta in palio è alta e le due squadre entrano sul parquet con grande intensità e agonismo, una situazione in cui spiccano in particolare le giocate di Carangelo e Attura, che consentono alla Reyer di chiudere il primo quarto in vantaggio di 17 lunghezze (26-9).
Nel secondo periodo Lucca prova a cambiare marcia con le iniziative di Russo, ma le venete rispondono a tono affidandosi alle mani di Petronyte che valgono il +22 (40-18), quando mancano poco più di 4 minuti all’intervallo lungo. Le toscane non riescono ad arginare le giocate offensive di Venezia, che chiude il quarto in vantaggio 50 a 26.
Nella seconda seconda parte di gara il copione non cambia, la terza e quarta frazione di gioco sanciscono la larga vittoria dell’Umana Reyer Venezia per 88-51, successo che proietta la formazione di coach Ticchi in finale di Supercoppa.
Umana Reyer Venezia - Gesam Gas E Luce Le Mura Lucca 88 - 51 (26-9, 50-26, 69-42, 88-51)
UMANA REYER VENEZIA: Bestagno 16 (3/6, 1/1), Carangelo* 11 (0/2, 2/3), Pan 10 (3/6, 1/3), Natali 7 (2/3, 1/3), Anderson* 8 (3/6, 0/3), Petronyte* 14 (4/6 da 2), Fagbenle* 8 (4/6 da 2), Meldere NE, Attura 8 (1/4, 2/2), Penna* 6 (3/5, 0/1). All. Ticchi
Tiri da 2: 23/44 - Tiri da 3: 7/16 - Tiri Liberi: 21/27 - Rimbalzi: 40 12+28 (Petronyte 8) - Assist: 11 (Petronyte 3) - Palle Recuperate: 14 (Fagbenle 4) - Palle Perse: 11 (Pan 2)
GESAM GAS E LUCE LE MURA LUCCA: Azzi, Jakubcova* 10 (4/7, 0/5), Cibeca NE, Spreafico* 9 (1/4, 2/4), Pastrello 3 (0/3, 1/2), Russo* 9 (3/6, 1/4), Orsili 4 (0/2, 1/3), Miccoli*, Pallotta NE, Farnesi NE, Smorto* 5 (1/3, 1/1), Tunstull 11 (5/9 da 2). All. Iurlaro
Tiri da 2: 14/38 - Tiri da 3: 6/21 - Tiri Liberi: 5/8 - Rimbalzi: 31 11+20 (Jakubcova 7) - Assist: 9 (Spreafico 3) - Palle Recuperate: 5 (Russo 2) - Palle Perse: 20 (Orsili 6) - Cinque Falli: Miccoli
Arbitri: Radaelli R., Forni M., Lupelli L.