Addio Coca Cola, adesso in NBA è tempo di Pepsi

Addio all'insegna "Sprite" che campeggia in primo piano perfino nella grafica di NBA2K: la NBA cambia bevanda, e cambia casa produttrice. Dalla prossima stagione e quasi certamente fino alla stagione 2019-20 sarà il drink Mountain Dew della Pepsi Cola ad accompagnare il mondo del basket professionistico USA, con la casa di Purchase, NY che prende il posto di quella di Atlanta, GE.

Si interrompe così una relazione di partenrship commerciale e pubblicitaria che durava da 29 anni tra la Coca Cola e la NBA. PepsiCo con un investimento la cui entità non è stata rivelata ha ormai il monopolio di tutti i campionati professionistici maggiori degli USA come NFL (football), NHL (hockey), NBL (baseball).

"Siamo onorati di collaborare con un nome come PepsiCo" ha dichiarato Adam-macchina da soldi-Silver "una società con una visione globale e una reputazione invidiabile per l'impegno nello sport e nei programmi di intrattenimento. Per la NBA un'azienda di Food e Beverage come PepsiCo offre infinite opportunità di collaborazione. Non vediamo l'ora di cominciare".

Coinvolti nel progetto ci sono anche WNBA, NBA Cina (dove Tingyi, socio di Pepsi, vedrà il suo marchio Master Kong in prima fila), D-League, USA Basketball con prodotti come gli snack Doritos e Ruffles, il thè e il succo Brisk, con l'acqua Aquafina impegnata a sostenere i progetti per i giovani e per il sociale.