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Acea-Montepaschi, le pagelle

di Umberto De Santis

ACEA VIRTUS ROMA

Goss 6,5 Ok, 16 punti: ma il bottino è frutto dell’inutile finale, a gara ampiamente chiusa. Eppure è una chiave tattica fondamentale nell’economia di gioco romano

Datome 6,5 Partita difficile, con Moss davanti. Ma il leader silenzioso sa fare molte altre cose come i rimbalzi (9. Che ancora non sia guarito dal punto di vista fisico? Incassa i complimenti di Hackett davanti le telecamere e chiosa serafico che la serie è appena cominciata

Lawal 7,5 Non solo top scorer dei suoi, 8 rimbalzi, 2 stoppate e 4 falli subiti in 25 minuti. Per lunghi tratti il peso dell’attacco della Virtus è tutto sulle sue spalle, ma soffre anche lui l’efficacia delle zone di Banchi

Jones 6,5 La voglia di stupire non gli manca, ma non sempre è preciso: bisogna crescere ancora

Czyz 6 12 minuti preziosi per far respirare Lawal

Lorant 6 Una tripla preziosa nel finale del terzo periodo per stoppare la fuga della Montepaschi

D’Ercole 6,5 Ordinato, ma poco incisivo: deve essere più determinante per la sua squadra, che è a corto di uomini importanti

Taylor 7 Le sue giocate impediscono più volte a Siena di strapazzare l’Acea: 32 minuti con 15 punti, 6 rimbalzi, 3 assist. Peccato il tiro da tre: 0/3, ma non è decisivo

Bailey 5,5 Una tripla importante ma 3 palle perse poca roba per le esigenze di Calvani

Marco Calvani 7  Il piano partita si scontra con la voglia della Montepaschi di sfruttare al meglio il tiro da tre punti. Nonostante tutto riesce a motivare bene i suoi ragazzi. Forse sarebbe stato da tentare il pressing qualche minuto prima: buoni risultati con tre recuperi di fila, mal sfruttati poi. Si fa un po’ sorprendere dalle trappole di Banchi, che sono sempre le solite anche se stasera sembravano eseguite meglio del solito

MONTEPASCHI MENS SANA SIENA

Brown 8 Genio e sregolatezza, ma oggi quasi solo genio.

Moss 9  Davvero sta giocando il suo miglior basket, ne ha anche l’età per farlo. Triple in quantità devastanti per qualsiasi difesa. Tensione difensiva che mette paura e limita Datome e chiunque passi nelle vicinanze, oltre a un fisico splendido che gli consente 39’ in campo.

Hackett 9 Le triple di Moss sfruttano anche gli scarichi delle penetrazioni di Daniel che non solo segna tanti punti ma mette insieme 10 assist, non a caso.

Ress 7 La qualità di una difesa che nulla concede all’avversario, i punti pesanti in appena 11 minuti. Quando starà bene a fine stagione avrà molti rimpianti. Un esempio per tutti

Carraretto 6,5 Il capitano è sempre presente anche quando calca poco il parquet. Colpa degli avversari che non “mordono” come dovrebbero

Eze 7 Lawal è un centro mobile, Banchi gli preferisce a tratti Ortner, ma quando Ben entra si fa sentire a dovere, reggendo il titano nigeriano

Rasic 6,5 Pulito, ordinato, a suo agio nell’esecuzione delle varie zone molto più preciso di Brown, che così rifiata in panchina. Importanti i due liberi a chiusura terzo periodo che tengono a distanza Roma

Sanikidze 6 Pochi minuti per Air Georgia, ma sfruttati discretamente con 5 rimbalzi all’attivo

Kangur 6 Altalenante in questo fine di stagione, si ritaglia lo spazio per una tripla devastante

Ortner 7 Fondamentale il suo approccio iniziale, per l’energia con cui la Montepaschi indirizza la gara. Tiene il centrone dei padroni di casa con autorità e un pizzico di malizia che non guastano,  con 8 punti e 5 rimbalzi

Christmas sv Tra lui e Janning sembra facciano a gara a chi scompare meglio dal campo

Luca Banchi 8,5 E’ riuscito a condurre la partita sui binari preferiti, segno del buon lavoro in palestra. Si è ricordato di essere debuttante solo per caso e di errori dalla panchina non ne sono venuti, nonostante l’imprevisto del cronometro. Voleva il fattore campo, saprà trasformarlo in un’arma psicologica devastante.


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