DNA: la Mobyt batte Torino 76-68
FERRARA - Vince la Mobyt Ferrara che si impone 76-68 sulla Manital Torino. Torino ancora appannata rimane a lungo in vantaggio ma poi viene beffata nel finale dalla grinta di Ferri e compagni, troppo solo Gergati.
Rientrano Tommasini e Viglianisi tra gli ospiti, presente Claudio Sabatini (ex-a.d. Vrtus Bologna) a inizio gara; di fronte a circa 1500 spettatori si affrontano i seguenti quintetti: Ferri, Circosta, Cortesi, Campiello e Benfatto per Furlani; Tommasini, Evangelisti, Gergati, Baldi Rossi e Wojciechowski per Pillastrini.
1° QUARTO – Si inizia con la legge del più forte con la Manital intenzionata a riscattare le recenti opache uscite esterne, 4-12 con il rientro di Tommasini essenziale nell’economia dei piemontesi; inizia a metà quarto la gara dei ferraresi che si affidano ai lunghi, Benfatto è bravo a caricar di falli il totem Wojciechowski ma poi è sprecone in lunetta (parziale 7-0). Nell’ultimo minuto primo sorpasso dei biancoverdi con un siluro sparato da capitan Ferri. 18-16 Benfatto 7punti+6rimb, Gergati 5 punti e Wojciechowski 7 rimbalzi.
2° QUARTO – Torino torna a colpire e a riprendere vantaggio giocando con continuità e sfruttando le buone realizzazioni di Gergati, grande apporto del giovane Gazzotti dalla panchina (13 punti in meno di dieci minuti), dopo Wojciechowski anche Conti e Sandri raggiungono i tre falli, fiscalissimo il duo arbitrale. Torino tocca ancora i sette punti di vantaggio, si chiude 31-35. Gazzotti 13 punti+15val. Gergati 14 punti, BaldiRossi 18val.
3° QUARTO – Note positive da Campiello, Torino rimane sempre avanti anche di otto lunghezze anche se Ferrara riesce sempre ad avvicinarsi, Circosta è un fantasma. Gergati tiene alta la prestazione. 53-56 Campiello 15 punti, Gergati a quota 20+24val.
4° QUARTO – Due alley-up per Wojciechowski che affonda con facilità, Ferrara per la seconda volta spreca l’antisportivo a favore sbagliando sia i liberi che l’azione di tiro, piemontesi sempre avanti di misura. Pareggio e sorpasso di Circosta (primi punti dal campo) a quattro minuti dala fine; con 40 secondi da giocare e sul +3 Ferri subisce sfondo da Gergati che poi commette anche fallo in difesa, Ferrara ci crede e con la grinta di Ferri porta a casa una salutare vittoria. 76-68.
Ferrara 76: Casati ne, Gazzotti 13 (14val), Brandani ne, Cortesi 0 (-2val), Campiello 15 (5pr+17val), Ferri 19 (13/14tl+12fs+29val), Castelletta 2, Benfatto 16 (9rimb+12fs), Spizzichini 2, Circosta 9 (2/10da2,1/5da3+4as+4val). All. Furlani
Torino 68: Parente 2, Tommasini 10, Baldi Rossi 13 (10rimb+4stopp+26val), Evangelisti 6, Baldasso 0, Sandri 0, Gergati 22 (4/4da3+5pp+20val), Viglianisi 0, Wojciechowski 9 (8rimb), Conti 6. All. Pillastrini
Note: arbitri Lestingi e Saraceni, tecnico per Pillastrini al 32’, antisportivo per Viglianisi al 30’ e Gergati al 34’, usciti per falli Sandri al 38‘ Gergati e Tommasini al 40‘. Max Vantaggio: 76-68 +8 per Ferrara al 40’; 39-47 +8 per Torino al 25’. MVP: Ferri finale in crescendo e 11 puti nell‘ultimo quarto. Campiello anche se a strappi. Gergati a lungo protagonista. Gazzotta secondo quarto da protagonista. Bene senza strafare Baldi Rossi. Peggiori: Cortesi poca cosa. Circosta solo qualche buono spunto nel finale ma per il resto gran confusione e pressappochismo. Viglianisi rientro difficile, Sandri in difficoltà.
Michele Saetti
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