Francavilla, Battaglia e Olive dopo la vittoria vs Maddaloni

Per dimostrare che l’exploit di Taranto non fosse solamente un episodio, il Francavilla aveva bisogno di rompere il ghiaccio anche sul parquet “casalingo” di Ceglie Messapica nell’esame di riparazione contro il Maddaloni, e con grande eloquenza arriva la preziosa prima vittoria sul parquet amico che premia l’evoluzione tattica del roster messo a disposizione di coach Davide Olive. Il giovane Francavilla ha capito la lezione, impara dagli errori per migliorarsi, e con una prova corale di gruppo, giocando “da squadra” in maniera persuasiva, si impone sull’ostica squadra campana di Massaro e Peppe Piscitelli, volenterosa quanto basta, ma che deve arrendersi di fronte alla maggior cattiveria brindisina. Il primo strappo al match arriva dal trio Dimarco-Coluzzi-Medizza già nel primo quarto (21-13). I brindisini partono forte, mettono pressione sugli esterni campani, ma è sempre Rusciano che cerca di tamponare alle incursioni francavillesi. Sottocanestro la coppia Medizza e Camerini conquista rimbalzi preziosi, sia in difesa che in attacco, e in fase realizzativa capitan Andrea Dagnello è un trascinatore che sprona sempre il gruppo. Altro ventello nel tabellino, per il ragazzo di Trieste, uomo faro del gruppo, miglior top scorer d’inizio stagione.  L’argentino Dimarco permette al Francavilla di girare come un orologio svizzero, ordine tattico e rotazioni difensive che stringono le maglie ai campani, e il rookie Shaquille Hidalgo aggiunge velocità al gioco francavillese con le sue penetrazioni. All’intervallo lungo il copione è già scritto, con il rassicurante vantaggio di diciannove lunghezze. Un gap difficile da colmare per il Maddaloni, Desiato punge poco e Moccia e Chiavazzo sono costretti ad inseguire. La musica non cambia, Dalovic, in una serata dove si ridimensiona dopo belle prestazioni passate, trova l’unico acuto dei suoi 23 minuti di partita con tripla del massimo vantaggio (+17 69-52) che chiude virtualmente il match. Altre triple sulla testa dei giocatori del Maddaloni saranno quelle di Camerini e Dagnello che regalano la seconda vittoria stagionale al Francavilla. “Sono soddisfatto della prestazione – commenta coach Davide Olive - siamo partiti forti e non abbiamo mai permesso al Maddaloni di rientrare in partita. Un chiaro segnale di crescita e di piena maturità. Siamo stati per tre quarti intensi in difesa e abbiamo giocato una buona pallacanestro. Quando mettiamo energia in campo non siamo secondi a nessuno. Un elogio particolare ai miei ragazzi, perché abbiamo costretto il Maddaloni a giocare ai nostri ritmi. Godiamoci questa preziosa vittoria, in settimana prepareremo il derby di domenica contro il Monteroni”.
Il play-guardia Pasquale Battaglia è entrato nel vivo del gioco francavillese, 12 punti, e soluzioni individuali che lo hanno premiato: “E stata innanzi tutto una prestazione di squadra – spiega il classe ’93 provenienti con un passato a Veroli in Legadue - perche abbiamo dato tutti il nostro contributo all’interno della gara, e la nostra forza è stata quella mentale, cioè di entrare subito in partita con determinazione e grande intensità. Infatti abbiamo messo subito il “muso avanti”. Poi non abbiamo fatto l'errore di dare la possibilità di far rientrare Maddaloni in partita, non abbiamo trovato difficoltà a vincere la partita portando a casa due punti importanti che danno ancora più fiducia a noi e al nostro pubblico”.

Francesco Zizzi