EuroLeague - L'Olimpia Milano in Montenegro alla scoperta del Buducnost

Fonte: uff. stampa
EuroLeague - L'Olimpia Milano in Montenegro alla scoperta del Buducnost

L’ultimo allenamento prima della partenza per Podgorica, l’Olimpia l’ha sostenuto al Mediolanum Forum giovedì mattina. Poi via in charter verso il Montenegro (palla a due venerdì alle 18.45 su Eurosport Player): il volo privato consentirà alla squadra di rientrare già venerdì sera da Podgorica in modo da poter viaggiare sabato nel pomeriggio su Bologna (domenica si gioca alle 17.30 anche su Eurosport 2). E’ un debutto delicato su un campo storicamente caldo, assente dall’EuroLeague da 15 anni. Il Moraca Center, così denominato per la vicinanza al fiune che attraverso la città, è un impianto vecchio nella struttura ma rinnovato in quest0’estate per aumentarne anche la capienza. Il Buducnost ha giocato la finale di Supercoppa in Lega Adriatica perdendola con la Stella Rossa e la stessa Stella Rossa ha inflitto a Coach Dzikic la prima sconfitta in campionato domenica scorsa, 87-71 (11 punti di Gordic e Omic). La squadra schiera quattro americani, il playmaker Aaron Craft, la guardia Edwin Jackson, l’ala piccola Coty Clarke e l’ala forte Earl Clark, 276 presenze nella NBA in carriera.

LA BUDUCNOST CONNECTION

Vlado Micov ha giocato quattro anni al Buducnost tra il 2005 e il 2009 e aveva tra i compagni di squadra Sead Sehovic e Nemanja Gordic che ritrova da avversari. Nel Buducnost figurano tre reduci del campionato italiano: Nemanja Gordic ha giocato a Roma, Aaron Craft ha giocato a Trento e giocato la semifinale scudetto del 2017 contro l’Olimpia, e Nikola Ivanovic è stato a Capo d’Orlando nel 2015/16 e anche lui ha giocato nei playoff contro l’Olimpia. Successe nei quarti di finale. Il coach del Buducnost, Aleksandar Dzikic, ha allenato Nemanja Nedovic a Vilnius in EuroLeague e anche nella Nazionale Under 20 serba. Nedovic e Mindaugas Kuzminskas hanno giocato a Malaga assieme a Edwin Jackson, guardia del Buducnost. Alen Omic ha giocato a Malaga con lo stesso Nedovic e Jeff Brooks vincendo l’Eurocup, inoltre ha giocato lo scorso anno brevemente con Curtis Jerrells a Gerusalemme. Craft ha giocato con Amedeo Della Valle a Ohio State per due anni. Lo stesso Craft e Nemanja Nedovic si trovarono assieme nella preseason del 2014/15 ai Golden State Warriors.

 


 

I PRECEDENTI

Olimpia e Buducnost non si sono mai affrontate in gare ufficiali di competizioni europee. Lo scorso anno però Amedeo Della Valle con la sua Reggio Emilia ha affrontato il Buducnost in Eurocup, con una vittoria per parte. Della Valle ebbe 32 punti in due gare. Per il Buducnost è la prima partita di EuroLeague dal 6 febbraio 2003.

BUDUCNOST: LA STORIA

Per anni ovviamente il Buducnost di Podgorica ha giocato nel campionato jugoslavo e successivamente in quello serbo. Dal 1999 al 2001 ha vinto tre titoli consecutivi e 51 gare di fila. Vanta anche tre vittorie nella Coppa di Jugoslavia. In quel periodo ha anche raggiunto una volta i playoff di EuroLeague. Dopo aver aderito al campionato montenegrino, ha vinto 11 titoli consecutivi, striscia interrotta dal Mornar Bar proprio nel 2018. Tuttavia, il Buducnost ha vinto la Lega Adriatica lo scorso anno, battendo 3-1 in finale la Stella Rossa, e grazie a quel successo è tornato a giocare in EuroLeague. In questa stagione ha raggiunto la finale di Supercoppa della Lega Adriatica (aperta a otto squadre) perdendo la finale contro la Stella Rossa.

COACH DZIKIC

Coach Aleksandar Dzikic, 47 anni, ha allenato in EuroLeague per tre stagioni, due alla guida dell’Olimpia Lubiana e una, nel 2012/13, alla testa del Lietuvos Rytas Vilnius. In carriera ha vinto quattro titoli sloveni (uno con Lubiana e tre con il Krka Novo Mesto), una Coppa di Slovenia (Novo Mesto), una Coppa del Montenegro, una Lega Adriatica e un EuroChallenge sempre a Novo Mesto. Ha anche allenato la nazionale maggiore macedone. E’ stato per due anni assistente allenatore dei Minnesota Timberwolves con Dwane Casey come head coach.

IL MORACA CENTER

Il Moraca Center di Podgorica è un centro polisportivo inaugurato nel 1978. L’arena centrale, riservata al basket, poteva ospitare solo 4.100 spettatori ma proprio nel corso dell’ultima estate è stata rinnovata e ampliata in modo da poter contenere 6.000 spettatori aderendo ai minimi previsti dalle regole di EuroLeague per i club “associati” (ovvero con licenza di partecipazione annuale).

Aaron Craft