EuroLeague - Pianigiani per una partita di orgogio contro l'Olympiacos

EuroLeague - Pianigiani per una partita di orgogio contro l'Olympiacos

Andrew Goudelock non c’è, non ci sono nemmeno Awudu Abass e Simone Fontecchio, via con la Nazionale, ci sono tanti acciacchi “ovvero le scorie di aver giocato tre gare in cinque giorni con l’aggiunta di quattro supplementari – dice il Coach Simone Pianigiani – quindi l’emergenza continua oltre gli infortuni. Ma l’atteggiamento è quello giusto, l’inserimento di Curtis Jerrells, al di là delle sue prove individuali, non è ancora stato completato a livello di chimica e della variazione dei nostri assetti, ma vogliamo giocare una partita di grande orgoglio e continuare a migliorare a dispetto dei problemi che ci pongono le corazzate che affrontiamo in EuroLeague”.

L’avversario dell’Olimpia nel Round 9 di EuroLeague è l’Olympiacos Pireo: con un record di 6-2 è primo in classifica e “ha di gran lunga la miglior difesa della competizione. Più di ogni altra squadra, l’Olympiacos sa proteggere l’area ed erigere un muro e quindi dobbiamo prepararci a momenti in cui non vedremo la luce, come succede anche alle grandi squadre. L’obiettivo è avere un po’ di ritmo in attacco, sfruttando il fatto di giocare in casa, costringendo l’Olympiacos a venirci un po’ dietro e soprattutto non dovremo perdere fiducia nei momenti in cui saremo in difficoltà”, spiega Pianigiani.

In definitiva si tratta di “un test durissimo – dice il Coach – ma partiamo dall’atteggiamento che è sempre stato quello giusto nelle ultime gare, dall’entusiasmo che sa trasmetterci il nostro pubblico per giocare una partita orgogliosa, in attesa di avere una settimana di pausa prima di andare a Istanbul, importante per stabilizzarci fisicamente, recuperare gli acciaccati e proseguire la costruzione della nostra chimica di gruppo a prescindere dalla forza degli avversari”.