ABA League: I dragoni salgono in cattedra, il Partizan perde la vetta solitaria

Che gli uomini di Ljubljana fossero nella fase ascendente della parabola era evidente da un po', ma che fossero capaci di domare la capolista l'avrebbero creduto in pochi.
E invece, davanti a 4500 festanti tifosi, i biancoverdi parano i colpi e come in un match di Rocky ribaltano le sorti nel finale con un break di 10:0 e tripla di Yogi Ferrell come ciliegina sulla torta: 81 a 79 con ben 25 di Jaka Blažič in una serata che nessun tifoso biancoverde dimenticherà più.
Non si lascia sorprendere invece la Stella Rossa che regola facile il debole Krka di Novo Mesto (76:56). Nota piacevole i primi punti in biancorosso di Nikola Topić che con i suoi 16 anni è il più giovane marcatore di sempre per il club di Belgrado.
Ricuciono lo strappo anche Buducnost e Igokea, con i primi vittoriosi sul Cibona 90:65 e i secondi sul Derby 83:67.
Negli altri match il FMP piega il Borac 90:82, il Mornar la spunta per il rotto della cuffia contro Zadar (86:84) e lo Split acchiappa punti vitali contro il Mega (81:80).
In classifica la Stella Rossa affianca il Partizan a quota 42, il Cedevita segue a 37, Buducnost e Igokea dividono la piazza con 36 punti e il Mega chiude il gruppo delle prime sei con i suoi 35 punti. In coda il Krka ha 26 punti e vede davanti a +3 Split e Zadar.