A1 Femminile - Reyer Venezia: al Taliercio arriva La Molisana Campobasso

A1 Femminile - Reyer Venezia: al Taliercio arriva La Molisana Campobasso

Reduci dal doppio successo a Battipaglia e Costa Masnaga e in attesa del trasferimento nella “bolla” francese per il primo turno di Eurocup, le orogranata si confronteranno nel turno infrasettimanale al Palasport Taliercio con i “fiori d’acciaio” guidati da coach Domenico Sabatelli.
Neopromossa nella massima serie, Campobasso è partita con grande entusiasmo nonostante le avvisaglie di un anno travagliato manifestatesi dapprima con l’infortunio patito da Julie Wojta, ala statunitense sulla quale erano state riposte molte aspettative e che, a parte una breve apparizione nella quarta giornata contro Empoli, è rimasta ko fino a inizio dicembre. Sono seguiti ulteriori malanni che hanno messo fuori uso varie italiane oltre al centro belga Kyara Liskens, in grado di disputare solo quattro confronti. Rituffatasi sul mercato in corso d’opera, Campobasso ha peraltro risolto il rapporto contrattuale con la guardia USA Camille Giardina, migrata in Spagna e con Elisa Mancinelli, accasatasi ad Alpo.

Il mese di dicembre si è rivelato fondamentale grazie al pieno recupero dell’ex Lucca e Broni Wojta, con la promozione in prima squadra dell’ala piccola ecuadoriana Mina Blanca Quinonez, prospetto quattordicenne dal talento cristallino sulla quale ha già messo gli occhi la WNBA e con l’arrivo dell’affidabile pivot croata Ivana Tikvic, oramai da molti anni nel nostro Paese, che aveva iniziato la stagione a Ragusa.
Ritrovato un proprio assetto, pur diverso da quello iniziale, Campobasso è riuscita a raddrizzare, a cavallo tra la fine del 2020 e l’inizio del nuovo anno, un cammino oltremodo tortuoso che l’aveva vista uscire vittoriosa in soli tre (n.d.r. Vigarano, Battipaglia e Broni) degli undici confronti disputati pagando a caro prezzo contro Geas e San Martino di Lupari un approccio alla gara forse troppo soft. I due successi consecutivi ottenuti a spese di Lucca e, tra le mura amiche, contro Vigarano, maturati anche grazie alle ottime prestazioni fornite da Gaia Gorini e da “Sam” Ostarello, hanno dato ossigeno e ottimismo in casa campobassana, confermando peraltro la qualità degli innesti effettuati.

A scendere sul parquet veneziano sarà quindi una formazione molto diversa da quella affrontata dalle lagunari nella seconda giornata del girone d’andata nella quale l’Umana Reyer prese il volo solo nell’ultimo periodo con un parziale devastante di 34 a 13 dopo tre quarti equilibrati e grazie a una forza collettiva capace di portare a referto ben 6 giocatrici orogranata in doppia cifra.
Decise a infilare la sedicesima “perla” consecutiva, le ragazze di coach Ticchi dovranno imporre il loro gioco sin dalla palla a due tenendo a debita distanza le molisane, attese da un calendario insidioso che prevede tre sfide in nove giorni contro Empoli, Battipaglia oltre al recupero con Sassari e quindi desiderose di incamerare due punti contro pronostico, puntando anche sulla voglia di ben figurare delle ex Marangoni e Gorini.