A2 F - Geas senza rivali con Albino arriva la nona vittoria

Fonte: Ufficio Stampa Geas
Galbiati (23 punti)
Galbiati (23 punti)

Arriva senza molto soffrire il nono successo consecutivo del Geas, che stende Albino (75-46) e conserva sei punti di vantaggio sul gruppone delle terze: un tesoretto importante per acquistare uno dei primi 4 posti che danno accesso alla “final eight” di Coppa Italia al termine dell’andata, primo obbiettivo stagionale. Giovedì 8 la prima delle sfide verità, ancora in casa contro Empoli, formazione ostica e completa, l’altra rivelazione di questa prima parte del campionato, che viaggia al secondo posto staccata di sole due lunghezze. Poi domenica 11 altro esame fondamentale, in casa di Costa. Ma intanto le rossonere si godono questo ennesimo successo, in cui hanno nuovamente prodotto un travolgente parziale nel secondo quarto, piacevole abitudine di questo inizio di stagione: 31-10 stavolta, per un +26 all’intervallo già decisivo. Presente tra il pubblico, e non era la prima volta per lei quest’anno al PalaNat, anche la grande tennista Sara Errani, nota appassionata di basket. Questo il tabellino del Geas: Arturi 2 (+ 6 assist), Oliva 2, Galbiati 23, Schieppati 8, Decortes 7, Gambarini 8, Panzera ne, Barberis 6, Grassia 2, Ercoli 15 (+14 rimbalzi), Pusca 2, Bonomi B. ne.

COACH ZANOTTI – “Abbiamo giocato una buona partita: all’inizio un po’ contratte, ma poi siamo andate via. Ottimo il primo tempo, più ‘soft’ il secondo ma a giochi ormai fatti. È stata una serata utile anche perché sono riuscita a far ruotare tutta la panchina: le giovani hanno risposto bene. Adesso abbiamo Empoli, ancora in casa: speriamo di arrivare pronte all’appuntamento”.

CRONACA – Le ruggini della sofferta vittoria a Bolzano prolungano i loro effetti paralizzanti sul Geas per i primi 5’ contro Albino, periodo in cui le rossonere danno vita in attacco a soluzioni inutilmente affrettate e confuse. Funziona però da subito il piano scoperto di affidarsi a una concretissima Ercoli (9 punti nel primo quarto su 11 della squadra), contro cui le avversarie possono opporre poco sotto i canestri: e così, pur in un contesto di sterilità diffusa, le padrone di casa sono avanti 8-4 dopo 6’30”. Da quel momento in poi, le ragazze di Cinzia Zanotti accendono il turbo per due motivi sostanziali: Arturi toglie dal campo la temuta play croata Packovski, autrice di 22 punti nel turno precedente contro il Sanga, e la difesa di squadra sale di tono. Senza un apporto significativo della sua regista-tiratrice, la luce di Albino si spegne quasi subito, mentre sull’altro versante si accendono il contropiede sui recuperi e via via tutte le bocche da fuoco geassine, a partire da un’ispirata Schieppati e dalla solita Galbiati. Ne esce un break vincente nei primi 3’38” nel secondo quarto: 25-10. Gambarini prosegue molto bene l’opera del la capitana e nell’ultima metà del quarto si scava il solco definitivo per un 42-16 che chiude di fatto la partita per quanto riguarda il risultato. Nel secondo tempo, oltre ai 12 punti di Galbiati nel solo terzo periodo, fanno ottima figura anche i quintetti verdi e verdissimi che coach Zanotti assembla per risparmiare il più possibile le energie delle più esperte, attese da un durissimo uno-due fra giovedì e domenica. Il Geas mantiene anche grazie alle giovani il suo patrimonio di punti di vantaggio ed anzi lo incrementa leggermente fino al +29 conclusivo. Pregevoli e vincenti, in particolare, alcuni movimenti d’attacco di una Lucia Decortes sempre più a suo agio in campo. Ma ci sono gloria e canestri anche per Grassia, Pusca e Oliva: tutte le ragazze entrate sono andate a segno. Non fa quasi più notizia il ventello abbondante di Galbiati, che timbra la sua 48esima vittoria consecutiva in A2, nell’arco di tre stagioni e con tre squadre diverse (Ragusa ‘12/13, Broni ‘15/16 e ora Geas): Virginia ha segnato 20 o più punti in otto delle 9 partite giocate quest’anno. Una macchina.