Techfind LBF A1: Giulia Moroni superstar della 9^giornata

La playmaker di Sassari ha segnato il canestro decisivo per la vittoria su Faenza. un'italiana decisiva e bravissima in crescita
07.12.2021 12:57 di  Eduardo Lubrano  Twitter:    vedi letture
Techfind LBF A1: Giulia Moroni superstar della 9^giornata

La copertina di questa giornata di serie A1 Techfind LBF spetta – in attesa che Virtus Segafredo Bologna e Gesam Gas e Luce Lucca completino il panorama della nona di andata – a Giulia Moroni, playmaker di delle Dinamo Women Sassari.

Perché quando mancavano 20” al termine del primo supplementare della sfida con la E-Work Faenza, la numero 7 delle padrone di casa, Sassari, ha piazzato la tripla del sorpasso, 88 a 86 cui ha fatto seguito un time out delle faentine. Sull’azione successiva, il tiro dell’attacco di Faenza non è andato a buon fine e Shepard ha preso il rimbalzo della sicurezza. Dunque la tripla di Giulia ha deciso una partita di estrema importanza perché era una sfida tra squadra a 4 punti in classifica e nella quale la vittoria rappresentava qualcosa in più dei due punti da guadagnare.

Ora la Dinamo è a quota 6 e se alza lo sguardo solo un pochino vede che sopra di lei all’ottavo posto c’è San Martino di Lupari addirittura la zona playoff. Presto, prestissimo per fare certi discorsi perché prima è obbligatorio pensare a far punti per rimanere nella massima serie. Ma se Giulia Moroni continua il suo trend di crescita, Shepard e Lucas continuano a segnare così (anche con Faenza rispettivamente 26 e 30) ad un certo punto chissà.

Chi è Giulia Moroni? Classe 1994, 168 centimetri di altezza, nata a Loreto, provincia di Ancona dove ha iniziato a giocare da ragazzina. Il suo esordio in serie A1 risale alla stagione 2014-2015 dunque questa che sta giocando, la prima con le maglie delle Dinamo Women, è l’ottava la massimo livello. E con cifre sempre in crescita. Per esempio quest’anno tira col 35 per cento da tre e contro Faenza ne ha messi 4 su 5 da oltre l’arco, insieme a 3 liberi su 3, 3 rimbalzi e 3 assist. Insomma ha scelto la partita giusta sin qui per fare il suo exploit in termini statistici e di importanza. E quando una giocatrice italiana si segnala per aver giocato, e con profitto, un pallone così importante, è bello e giusto segnalarlo.

Nelle altre partite tra sabato 4 e domenica 5 dicembre, ci piace segnalare i 16 punti di Nicole Romeo (4 su 10 d 3) nella sofferta vittoria della Passalacqua Ragusa sul campo del Fila San Martino; i 14 di Valeria Trucco (4 su 6 da 3) nel successo delll’Allianz Geas Sesto San Giovanni sulla Costruzioni Italia Borni ed i 21 punti di Virginia Galbiati contro la sua ex squadra. Bene come sempre anche Matilde Villa che sia pure nella sconfitta della sua Costa Masnaga di fronte ad un Umana Reyer molto reattiva, ha segnato 18 punti con 6 rimbalzi e 4 assist.