Il pagellone di Brindisi: Samurai M'Baye, Horror Movie Spanghero, Goss al veleno

La Openjobmetis Varese batte 91 a 81 l'Enel Brindisi, nella quarta giornata di campionato. Di seguito pubblichiamo le pagelle dei padroni di casa:

AGBELESE, voto 6
Peccato per il suo quinto fallo perchè stava giocando una buona partita: 10 punti per l'afro-americano (4/5 da due), conditi da 4 rimbalzi ed una stoppata in meno di 20 minuti. Quel tecnico, però, doveva risparmiarselo, ha danneggiato la squadra. Per questo, mezzo punto in meno. NEVROTICO.

SCOTT, voto 6.5
La dura legge del leader e le due facce, opposte, di questo pesante ruolo da ricoprire. Se ti carichi la squadra sulle spalle, c'è bispgno che te ne assumi ogni responsabilità, che si vinca o che si perda. E' indubbiamente il metronomo del gioco "Sacchettiano" e della Brindisi a spicchi. Torna a casa con 18 punti, 6 rimbalzi e 3 assist in tasca. Bottino niente male, così come non sono pochi neanche i tiri da lui provati, 15. Troppi se consideriamo che di quella quindicina ne ha segnati "soltanto" 7. Il cannone è caldo, e pericoloso, ma da tre s'inceppa (1/4). CAPO BRIGATA.

CARTER, voto 6.5
Alla faccia delle critiche, il rookie si presenta a Masnago con 2 triple su 2 in un battito di ciglia. Si scrolla la pressione e le critiche delle uscite precedenti, facendo ben sperare. Al termine sono 15 i suoi punti, che non sono pochi, così come le palle perse (5), troppe. 5/9 dal campo e 5 rimbalzi catturati, il miglioramento c'è stato e ben visibile agli occhi di tutti. PROMOSSO.

ENGLISH, voto 4
Troppi tiri presi, la maggior parte pessimi (3/12). Non tanto per l'esito ma per come sono stati costruiti, con poco senso. Prova anche a vestire i panni del rifinitore (3 assist) ma il suo plus/minus parla chiaro (-18). Contro Varese è nettamente L'ANELLO DEBOLE.

CARDILLO, voto 6
La dimostrazione di come i numeri possono valere tutto e niente. Il capitano segna soltanto due punti in quasi 30' sul parquet, ma ci mette tanto cuore in difesa. Davanti, però, s'inceppa un po' troppo (0/4 dal campo) ma è preziosissimo in altre cose. Ad esempio a rimbalzo (5), a palloni recuperati (4) e con gli assist (2). ESSENZA DI CAPITANO.

M'BAYE, voto 7.5
La squadra dipende sempre di più dalla stella francese, in attacco è cattivo e non si tira indietro da nessuno scontro. Attacca senza sosta, agita la spada e colpisce il nemico come fosse un samurai. Forse il triennio nel Sol Levante lo ha portato ad impararne l'arte. 8 su 11 da due, 5 rimbalzi, 3 stoppate incredibili, 2 assist ed una palla recuperata. Un jolly, un tuttofare, un solista. Ha sempre il pallino del gioco ma non gli basta, vorrebbe essere cercato ancora di più dai propri compagni, più di quanto non lo facciano già. URAGANO.

SPANGHERO, voto 4
Il peggiore insieme ad AJ English. Non ne azzecca, per usare un eufemismo. HORROR MOVIE.

GOSS, voto 6
Ci riferiscono che la stampa locale lo abbia abbastanza martellato, ma il sottoscritto non se la sente di condannare un giocatore con due soli allenamenti nelle gambe e che ancora non conosce gioco, compagni e allenatore. Partenza col botto, con due triple di fila a bersaglio. L'ex torna a Varese col veleno nel pungiglione e nel primo quarto segna 8 punti in 8 minuti giocati. Nel secondo tempo, però, prima sparisce e poi combina danni. Commette anche degli errori abbastanza gravi che condizionano il risultato. L'avvio è da otto in pagella, il finale da quattro. La media è sei, stiracchiata ma pur sempre sufficienza è. Partita a due facce: nel primo quarto 2/3 da oltre l'arco e 3/4 al tiro. Al termine della gara, invece, chiude con un brutto 4/10 dal campo, non beccandone più una da tre (2/8) e uscendo per falli. INGIUDICABILE.

COACH SACCHETTI, voto 6
A Brindisi sono già partiti i primi insulti e le prime critiche per il santone di Altamura. Molti gli contestano, a parte le 3 sconfitte di fila, la sua decisone di non aver voluto fare fallo. In sala stampa dice: "Meglio lasciare a Varese un tiro apparentemente impossibile, come quello preso da Kangur, che mandare in lunetta con 3 liberi un giocatore esperto come lui". Gli danno del pazzo ma il ragionamento non fa una piega. Perchè tallonare uno che tira da nove metri con una mano? Un umano sbaglierebbe, il problema è che Kangur "Il Divino" la mette. La fortuna ha premiato Varese ma fare un fallo deciso avrebbe potuto causare anche un antisportivo ed il danno sarebbe stato doppio. #IOSTOCONMEO.

Pagelle a cura di Alessandro Palermo