Il ritiro di Carmelo Anthony: la carriera, le finali di conference nel 2009 e gli oro olimpici

Il ritiro di Carmelo Anthony: la carriera, le finali di conference nel 2009 e gli oro olimpici

Carmelo Anthony ha annunciato il suo ritiro dalla pallacanestro giocata dopo 19 anni nella NBA. Futuro Hall of Famer, "Melo" è stato uno dei più grandi cestisti della sua generazione e ha lasciato un'impronta indelebile nel mondo NBA. Nato il 29 maggio 1984 a Brooklyn, New York, ha da subito brillato nella high school, conquistando l'attenzione di molte università di primo livello. Alla fine ha scelto di giocare per la Syracuse University, "a casa", dove ha portato gli Orange al titolo NCAA nel 2003 con la vittoria su Kansas.

Dopo il successo universitario, Carmelo ha si è reso eleggibile al Draft NBA del 2003. È stato scelto come terza chiamata assoluta dai Denver Nuggets, aprendo così le porte alla sua carriera professionale, due scelte dopo LeBron James e subito prima di Dwyane Wade e Chris Bosh. Fin dall'inizio, Anthony ha dimostrato di essere un grande scorer e nel suo primo anno è stato nominato Rookie of the Year, con una media di 21 punti a partita.

Durante i suoi anni ai Nuggets, Carmelo Anthony ha continuato a impressionare con il suo con il suo stile di gioco unico e la capacità di trovare la via del canestro con svariate soluzioni. Ha registrato numeri straordinari, diventando ben presto uno dei migliori marcatori della lega. Nel 2009, ha guidato i Nuggets fino alle finali di conference, con la serie contro i Los Angeles Lakers di Kobe Bryant persa per 4-2. 

Nel 2011, Carmelo Anthony è stato scambiato ai New York Knicks in una trade che coinvolse anche Danilo Gallinari. Melo torna a casa, accolto a braccia aperte e con grande entusiasmo dal pubblico della Grande Mela. Anthony non ha deluso le aspettative, guidando i Knicks a ottime stagioni. Nonostante i Knicks non siano mai riusciti a andare oltre le semifinali di Conference, Melo ha registrato numerosi record di franchigia.

Dopo la sua esperienza ai Knicks, Anthony ha giocato per diverse squadre, tra cui gli Oklahoma City Thunder, gli Houston Rockets e i Portland Trail Blazers. Nel corso della sua carriera, ha segnato 28.289 punti, che lo rendono a oggi l'undicesimo miglior marcatore della storia NBA. Melo ha giocato un totale di 1.252 partite nella NBA, il 34esimo per partite giocate nella storia della Lega.

Carmelo Anthony è stato anche una bandiera del Team USA. La sua prima apparizione con la Nazionale risale alle Olimpiadi del 2004 ad Atene, con gli USA che hanno chiuso al terzo posto con la sconfitta in semifinale contro l'Argentina con i 29 di Manu Ginobili nella quale l'allora giovanissimo Anthony non giocò. Ha partecipato alle Olimpiadi del 2008 a Pechino, vincendo la medaglia d'oro. Ma è stato alle Olimpiadi del 2012 a Londra che Carmelo Anthony ha avuto le sue miglior performance con la Nazionale: in quell'evento ha infatti stabilito il record per il maggior numero di punti segnati in un'unica partita olimpica, con i 37 punti contro la Nigeria. Anthony ha infine continuato a rappresentare gli Stati Uniti anche nelle Olimpiadi del 2016 a Rio de Janeiro, conquistando la sua terza medaglia d'oro olimpica.