La nuova serie A, 09 – BRINDISI: Sponsor a termine, si riparte da Dell’Agnello

Fonte: Il Mattino
La nuova serie A, 09 – BRINDISI: Sponsor a termine, si riparte da Dell’Agnello

di Massimo Roca.

Un’altra estate di passione per Brindisi. Il mercato è partito a rilento dopo la notizia del giugno scorso: il main sponsor Enel supporterà i pugliesi nei prossimi due campionati a cifre inferiori rispetto al recente passato in cui, peraltro, già si era registrata una progressiva riduzione dell’impegno del colosso energetico. Entro l’estate 2019 il presidente Marino dovrà trovare delle alternative in termini di soci e partner commerciali se vorrà scongiurare scenari nefasti. L’incertezza estiva ha finito per allontanare anche il futuro tecnico della Nazionale, Meo Sacchetti, accasatosi in tempi non sospetti a Cremona ben prima del ripescaggio dei lombardi in A. Il mercato ha subito un’accelerata con la scelta di coach Sandro Dell’Agnello, arrivato dalla Juve Caserta.

QUINTETTO - Una rivoluzione inevitabile quella in casa Enel. Tutto da scoprire il quintetto. Dopo un rookie come Nic Moore, in cabina di regia ci sarà un esordiente per l’Europa. Si tratta del  ventitreenne americano Anthony Barber. “Cat”, questo il suo soprannome per le agili movenze da felino, è reduce da due campionati in D-Leaugue: 18.8 punti, 45% da 2, 32% da 3 le cifre dell’ultima stagione ai Greensboro Swarm. L’eredità di Durand Scott sarà raccolta dal ventottenne Scott Suggs proveniente dal campionato spagnolo: a Manresa 10.4 punti, 45% da 2, 31% da 3, 96% ai liberi. Esperienza e pedigree per Milenko Tepic, il trentenne serbo lo scorso anno a Capo d’Orlando. Per lui una bacheca stracolma di trofei. Ha vestito le gloriose canotte del Partizan Belgrado, Panathinaikos, Siviglia, Lietuvos Rytas e Paok. I pezzi pregiati del mercato brindisino sono però sotto le plance. A partire dal trentaduenne americano Brian Randle. Lunghissima la sua esperienza in Israele con le maglie di Hapoel Gilboa, Maccabi Tel Aviv ed Hapoel Gerusalemme. Proprio con la formazione allenata da Pianigiani ha chiuso la stagione conquistando titolo e coppa nazionale, raggiungendo le semifinali di Eurocup. Il suo compagno di reparto sarà il venticinquenne connazionale Cady Lalanne. Controllato dai San Antonio Spurs che l’hanno scelto al secondo giro del Draft 2015, dopo un anno in D-League con la formazione satellite degli Austin, ha vissuto l’ultima stagione tra Porto Rico e Cina. Ha forza fisica, ma anche gioco fronte a canestro con tiro da tre punti. E’ un centro atipico che si dovrebbe sposare bene con le caratteristiche interne di Randle.

PANCHINA - Il lungo statunitense di passaporto nigeriano Obinna Oleka è stato il primo acquisto dei pugliesi. Proviene da Arizona State University in cui ha disputato gli ultimi due anni raccogliendo cifre di tutto rispetto, tanto da entrare tra i primi 15 nella storia del college per il numero di doppie-doppie (per punti e rimbalzi) realizzate. Al gruppo si è aggregato in prova Matteo Canavesi, per il quale è arrivato anche l’accordo, oltre alla trentanovenne guardia-ala Matteo Malaventura. I cambi degli esterni sono il brindisino Marco Giuri, ritornato in “patria” dopo l’esclusione di Caserta, il ventenne promettente sloveno Mesicek, i confermati Cardillo e Donzelli ed il bulgaro di formazione italiana Sirakov arrivato in A dopo le tante stagioni da protagonista nelle serie inferiori.

PROSPETTIVE - I pugliesi non partono con i favori del pronostico. Il talento potrebbe però portarli di nuovo a ridosso della zona playoff. Atletismo e fisicità non mancano. Da verificare i cambi per gli esterni e la pericolosità dall’arco dei piccoli che peraltro offrono buona versatilità.

ENEL BRINDISI 2017-18 (in maiuscolo i nuovi acquisti): format: 3+4+5, 6 visti su 8 disponibili per atleti extra UE, 12 su 16 tesseramenti. Quintetto: BARBER (Usa), SUGGS (Usa), TEPIC (Srb), RANDLE (Usa), LALANNE (Hai). Panchina: GIURI, Mesicek (Slo), Cardillo, Donzelli, CANAVESI, OLEKA (Nig), SIRAKOV. Coach: DELL’AGNELLO