Tra ipotesi concrete e suggestioni, il PalaLido sta tornando

26.04.2017 14:02 di  Alessandro Palermo   vedi letture
Come sarà il PalaLido
Come sarà il PalaLido

Il "PalaLido" sta tornando, finalmente, per la gioia dei milanesi. I lavori allo storico impianto di Milano, ex casa dell'Olimpia, stanno per essere completati. Dopo anni e anni di rinvii è tornato un minimo di ottimismo, che nei prossimi mesi spazzerà via i dubbi dei più scettici.

Nel gennaio del 2016, dopo che il termine dei lavori slittò più volte, Giorgio Armani decise di rinunciare all'impianto, annunciando poco più tardi che l'EA7 sarebbe rimasta ospite del Mediolanum Forum. In quel momento il destino del PalaLido era appeso ad un filo e l'ombra del solito fallimento all'italiana sembrava concreto, l'ennesima struttura fantasma, figlia di un qualcosa che nel nostro Paese continua a non andare.

Le telecamere della RAI sono entrare dentro al palazzetto per mostrare l'andamento dei lavori e per far tornare l'ottimismo perduto dei cittadini ma - soprattutto - degli appasionati di sport. Lunedì scorso, 24 aprile, il servizio: "#unpaesedicampioni, nel Palalido chiuso da 7 anni", a cura di Andrea Silla, che potete trovare in fondo all'articolo. Servizio andato in onda nell'edizione delle 14.00 del TG3 Regione Lombardia, nel quale è intervenuto Emilio Servino, direttore del cantiere. "In 90 giorni dovremmo completare l'attività di chiusura della parte verticale e orizzontale - ha detto Servino - è una struttura quasi totalmente in pre fabbricato."  Un impianto che si ispira al fascino ed agli obiettivi dello Juventus Stadium, confidando - oltre a concerti vari - al ritorno del volley. Da escludere, invece, il ritorno legato all'Olimpia Milano, alla quale non basterebbero i 5.500 posti a sedere. In un secondo momento però, il PalaLido potrebbe tornare utile all'EA7, specialmente in ottica EuroLega. Questo servirebbe ad evitare eventuali spostamenti a Desio, quando il Forum è occupato per eventi di qualsiasi tipo.

I lavori sono portati avanti da una nuova (ennesima) impresa, che lavora al progetto da due mesi, con 50 operai al giorno. L'inaugurazione è prevista per la primavera del 2018, possibile che ci torni la pallavolo ma un palazzetto da oltre 5.000 posti - di questi tempi - fa sempre comodo per la pallacanestro. A partire dai playoff della stagione 2017-'18 infatti, e dalla stagione regolare 2018-'19, le società di Serie A dovranno disputare gli incontri ufficiali in impianti da 5.000 o più posti. Una regola che potrebbe mettere alle strette molte società.

LEGNANO
Passiamo alle idee o, se volete, alle suggestioni. Il nuovo PalaLido potrebbe tornare utile per i Legnano Basket Knights, nel caso in cui la società del presidente Marco Tajana dovesse conquistare la promozione nella massima serie. I biancorossi giocano le partite casalinghe al "PalaBorsani" di Castellanza, con una capienza di 2.000 posti a sedere. Abbastanza per la Serie A2, una miseria per la A. Promozione o non promozione, la squadra di coach Mattia Ferrari (fresco di rinnovo) sta avendo sempre più seguito e, dunque, più tifosi. Nel corso degli anni i 2.000 posti potrebbero essere pochi anche per la A2, perché se il club dovesse continuare sull'onda dell'entusiasmo di quest'anno è lecito aspettarsi una richiesta di biglietti sempre maggiore. I cavalieri medievali potrebbero aver bisogno di una casa più grande, una fortezza.

L'ALTRAMILANO
Dall'ipotesi/consiglio per Legnano, alla suggestione: la rinascita della Pallacanestro Milano 1958 (oggi in Serie C). Più di un anno fa Toni Capellari parlò del suo sogno, ovvero quello di riportare una seconda squadra a Milano. Proprio come negli anni '70 quando si battagliavano Olimpia e PalMilano o L'AltraMilano, chiamatela come volete. I ricordi della Xerox mettono ancora i brividi, perché dunque non sfruttare la presenza di un nuovo impianto? Anche Milano d'altronde, come Bologna, merita un grande derby e una seconda piazza in Serie A porterebbe fascino, prestigio e soprattutto tanto interesse. Perché una città come Milano merita due squadre ai piani alti del movimento, che potrebbe portare moti giovani ad avvicinarsi a questo sport. Utopia o realtà? Il futuro parlerà per noi.

Focus a cura di Alessandro Palermo,
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Presto uscirà un mio focus sul "PalaLido"

Pubblicato da Alessandro Palermo su Mercoledì 26 aprile 2017