Assigeco U17: esordio alle Finali Nazionali

La squadra allenata da Marco Andreazza oggi debutta contro Roma
10.06.2013 09:38 di  Luca Mallamaci   vedi letture
Fonte: Il Cittadino di Lodi
Federico Gallinari
Federico Gallinari
© foto di Foto Luigi Tommasini

CODOGNO Inizia oggi pomeriggio (alle 17) con la sfida alla Virtus Roma l'avventura dell'Assigeco Under 17 di Eccellenza alle Finali Nazionali di Porto Sant’Elpidio, Civitanova Marche. La squadra di Marco Andreazza, inserita nel girone A insieme anche a San Severo e Virtus Siena, è partita ieri dal "Campus" per sistemarsi per tempo nella sede del ritiro e partecipare alla cerimonia di apertura della manifestazione presentata da Pietro Colnago, giornalista Sky.

I giovani rossoblu si presentano all'atto conclusivo della stagione con il borsone pieno di aspettative. «Sappiamo di essere una buona squadra, ma dobbiamo dimostrarlo sul parquet ogni giorno per poter essere protagonisti alle Finali - avverte il coach Marco Andreazza, coadiuvato da Andrea Locardi e Paolo Peraro -. I ragazzi sono pronti a dare il massimo. Chi si è allenato in questo periodo al "Campus" ha sudato e si è impegnato parecchio. Chi invece, come Salari, Rossato e Donzelli, ha preso parte alle Finali con l'Under 19, si presenta carico di voglia di vincere e di riscattare il pizzico di amarezza per l'epilogo, pur in un contesto di ottime cose, portando l'esperienza che può trasmettere ai più giovani nei momenti di difficoltà».

Donzelli, Rossato e Salari contagiano di motivazioni il resto del roster: Marghet, Del Vescovo, Betti, Carena, Ivaniuk, Sela, Federico Gallinari, Popov, Dioug, Dincic, ai quali da due settimane si è aggiunto il prospetto reggino Valerio Costa ('97), soggetto a una possibile chiamata con la Nazionale Under 16.

Seconda nel proprio girone, dietro l'Armani Jeans favorita principale, l'Assigeco ha ottenuto la qualificazione alle Finali vincendo l'Interzona contro Udine, Loano e Padova. «Le Finali sono una vetrina molto importante, la concorrenza è tanta: ci sono le sedici formazioni che con i risultati della stagione hanno dimostrato di essere le migliori - sottolinea il 38enne coach di Montebelluna -. Anche se non ci sono Treviso, Reggio Emilia e Bergamo, "storiche" presenze delle giovanili, il livello è molto alto per cui è fondamentale mantenere concentrazione e continuità di rendimento».

Luca Mallamaci