Next Gen Cup - La Reyer Venezia passa il turno superando la Fortitudo Bologna

Next Gen Cup - La Reyer Venezia passa il turno superando la Fortitudo Bologna

La Reyer Venezia accede alle semifinali della IBSA Next Gen Cup recuperando con gli interessi il -4 della gara d'andata con la Fortitudo Bologna: 81-43 il punteggio finale in un match dominato in lungo e in largo sin dalla palla a due. Notevoli le prestazioni al tiro da tre dei lagunari (13/26), con Davide Casarin (20 punti) e Nicola Berdini (11) a guidare una truppa apparsa oggi invincibile.

 

Avvio praticamente perfetto della Reyer, che mette in campo una fastidiosa pressione in difesa mentre in attacco è brava nel variare e concretizzare le proprie soluzioni. A metà quarto, la Fortitudo è già sotto di 10 e non può far altro che inseguire Venezia, con quest'ultima sospinta da un Casarin autore di triple una più difficile dell'altra: per lui 13 punti con 5/6 dal campo nella prima frazione, la quale si chiude sul 25-14.

 

Il festival delle triple reyerine ha anche un altro protagonista, ovvero Berdini il quale è a 3/3 dopo i primi 15 minuti mentre la squadra è a 7/10 dall'arco. Anche lui arriva presto a toccare la doppia cifra realizzativa e lo fa col canestro del 37-19 che costringe la Effe a chiamare timeout con 2:51 da giocare nel secondo quarto. I bolognesi hanno un Simon efficace in uscita dalla panchina (8 punti, 2 recuperi, 2 assist nel primo tempo) ma non basta nemmeno a limitare i danni. Si va al riposo con una Reyer in pieno controllo e Bellato che infila un long-two a dir poco complicato sulla sirena: 42-24.

 

Il terzo quarto non offre molti sussulti. A inizio frazione, la Fortitudo ha un accenno di reazione immediatamente sedato da Venezia, la quale continua a colpire con efficacia impressionante dall'arco, allargando sempre di più il divario nel punteggio. Mentre per Bologna piove sul bagnato (c'è l'uscita di scena di Franco per infortunio), dall'altra parte c'è Kovacs (15 punti a fine gara) che si aggiunge alla festa delle triple segnandone un paio nella seconda metà del quarto, il quale si chiude su un eloquente 59-32 per l'Umana.

 

Nell'ultimo quarto, il dominio Reyer è tale da sembrare quasi crudele, tanto è ampio il divario in campo sotto tutti gli aspetti. Fra rimbalzi offensivi e palle recuperate, Venezia riesce agilmente a doppiare gli avversari nel punteggio per larghi tratti della frazione. Si da allora spazio alle seconde linee in entrambe le squadre durante gli ultimi 5 minuti e la gara si chiude col successo dei lagunari per 81-43.