A2 - Fortitudo Bologna: falcidiata dalle diffide, arriva la protesta della Fossa dei Leoni

A2 - Fortitudo Bologna: falcidiata dalle diffide, arriva la protesta della Fossa dei Leoni

Nulla di particolarmente clamoroso, ma come da comunicato emesso qualche giorno fa (e che si può leggere in calce all'articolo) domenica pomeriggio, alla fine di Consultinvest-De'Longhi, la Fossa dei Leoni, nota e accanita tifoseria della Fortitudo Bologna, ha occupato platealmente il parquet del PalaDozza per protestare contro le 12 diffide che hanno colpito il gruppo nei giorni scorsi. Come si può vedere dalla foto riportata sotto, l'intera curva ha infatti "invaso" il campo ed è andata sotto quella di Treviso, che per l'occasione si è dimostrata solidale, esponendo uno striscione con la scritta “E adesso diffidateci tutti”. Speriamo che non li prendano in parola.

 

Comunicato del 16 marzo:

LA LEGGE NON E’ UGUALE PER TUTTI

A distanza di anni la Fossa dei Leoni si trova nuovamente ad affrontare un momento durissimo e delicatissimo per il futuro del gruppo stesso. A seguito della partita casalinga con Ravenna del 26 novembre scorso, 12 ragazzi, tutti appartenenti al gruppo FdL1970, hanno ricevuto in questi giorni avvisi di garanzia per invasione del campo di gioco (a partita ampiamente finita) e relative diffide che vanno dai 2 ai 5 anni (alcune con obbligo di doppia firma) e divieto assoluto di assistere a qualsiasi manifestazione sportiva della Fortitudo e di basket in generale. A memoria d’uomo non ricordiamo nessuna questura “bolognese” essere intervenuta in maniera così pesante e drastica, soprattutto se si pensa al reato che viene contestato. Questo fatto deve suonare come un grave campanello d’allarme. Anche perché questi 12 provvedimenti si vanno ad aggiungere ad altri già in essere per fatti specifici sempre di lieve entità. Noi siamo arrivati alla fine del nostro limite di sopportazione. Per questo chiediamo a tutti voi tifosi Fortitudo che ogni domenica siete lì a cantare e sostenere la nostra squadra di stringervi attorno a noi e a tutti i ragazzi diffidati, chiediamo il vostro aiuto nel sostenere tutte le iniziative che avverranno dentro e al di fuori degli spalti. Il nostro percorso di lotta comincia oggi, con questo comunicato. Se vogliono farci fuori, siamo pronti a cadere. Uno ad uno. Ma non senza combattere!!!
Non c’è sconfitta nel cuore di chi lotta.