LBA - La festa (vietata) di Aradori a Pasqua era forse una fake news

LBA - La festa (vietata) di Aradori a Pasqua era forse una fake news

Ha fatto scalpore nei giorni scorsi una immagine di gruppo di una festa in cui compariva Pietro Aradori postata sui social, e che lasciava immaginare essere stata scattata durante il mini lockdown di questa Pasqua 2021, scatenando (giustamente) i rimproveri di tutti per questa presunta "leggerezza" del giocatore della Fortitudo senza mascherina e in situazione proibita dalle leggi. 

Non riscontrando elementi oggettivi che potessero convalidare l'ipotesi che le cose siano andate proprio come sembrava dalla foto, non abbiamo riportato la notizia - come invece avevamo fatto con le affermazioni negazioniste di qualche giorno prima.

Ieri, nel corso della trasmissione “Sport Club” su èTV, il titolare di Vistamare Suite, Max Natali è stato intervistato in merito alla foto e dalle sue parole ci sarebbe una versione che negherebbe in radice che possa essere stata scattata in questi giorni:

"Ho avuto questa informazione da un giornalista del Carlino Ravenna che mi ha chiamato e chiesto spiegazioni per questa foto pubblicata sui social di cui io non ero a conoscenza, e che lui stesso mi ha girata" ha detto Natali. "Dopo aver visto la foto ho pensato che non si tratta di una foto del periodo attuale, ma di mesi fa, penso alla fine dell’estate scorsa, settembre.

A mio parere non è stata assolutamente scattata in questi giorni, per l’abbigliamento, la luce e anche perché nessuno ha la mascherina, nemmeno al braccio o sotto la testa, e questo in questi giorni è impensabile.

Io ho vissuto questi giorni di Pasqua con un po’ di apprensione, aspettandomi anche controlli da parte delle forze dell’ordine, perché l’attività aperta poteva destare qualche sospetto. Abbiamo tenuto le porte rigorosamente chiuse, poteva entrare solo chi aveva prenotato la camera. In quella foto emergono persone che non erano registrate in albergo, addirittura ho pensato a un pesce d’aprile fatto qualche giorno dopo con un pizzico di cattiveria.

Non mi spiego come possa essere stata pubblicata una foto che non è di questi giorni, perchè i nostri controlli sono stati molto serrati e diligenti. Noi ci teniamo molto alla salute dei nostri clienti, e poteva entrare solo chi aveva una prenotazione alberghiera. E tutti i clienti dovevano tenere rigorosamente la mascherina, tranne al tavolo del ristorante. Anche per andare in bagno noi stiamo attenti che la mascherina venga indossata.

Chi ha postato la foto? Non era in albergo, non poteva aver fatto la foto quel giorno. Perchè l’ha postata? Bisogna chiederlo a lui, per me è stato uno scherzo un po’ sciocco e cattivello.

La questione tamponi? Io chiedo ai miei clienti se hanno un tampone recente, se l’hanno fatto tanto meglio, ma per tranquillità mia personale e per gli ospiti. Io non posso assolutamente farlo, non è richiesto dalla legge e non potrei farlo. Ma se un cliente mi vuole portare un esito negativo è gradito".