Italia - Gallo e Gigi si allenano, traspare un filo di ottimismo

Dagli allenamenti che si sono svolti ieri a porte chiuse non per scelta tecnica di Sacchetti, ma per mancanza di capienza dell'impianto di allenamento per il pubblico (rimane da capire se la scelta della location sia stata infelice) traspare sulla Nazionale azzurra un velo di ottimismo a fare da contraltare alla forzata rinuncia a Nik Melli.

Quello che doveva essere il playmaker aggiunto degli schemi di Sacchetti, la colonna portante della squadra, che si era capito non ce l'avrebbe fatta già da molto tempo avendo deciso di mantenere riservata la notizia dell'intervento al ginocchio che invece Datome, per se stesso, aveva reso pubblica. Chiaro che poteva non essere una semplice pulizia del ginocchio. L'opinione dei Pelicans dovrebbe contare relativamente, a questo punto. A proposito, il calendario NBA ci ha detto che Melli giocherà la prima partita in assoluto della stagione 2019-20 del campionato assistendo alla consegna degli anelli ai Toronto Raptors.

Tornando all'Italia della World Cup, perché ottimismo? Da una parte Danilo Gallinari ha ricominciato la preparazione, correndo il lato lungo del campo sotto il vigile sguardo di Matteo Panichi. Dall'altro, Gigi Datome si è allenato con il gruppo nello svolgimento degli schemi, evitando solamente la partitella. L'asticella della Nazionale, ovviamente, non è puntata sui due posti riservati alle Olimpiadi alle prime due europee classificate in Cina. L'obiettivo è il superamento del turno e la certezza di giocare il preolimpico contando su una congiuntura di disponibilità e scelta dei giocatori più favorevole, e forse anche sulla possibilità di giocarseli in casa.